I personaggi interpretati da Duke Nicholson si chiamano Danny e Tony. Danny era il nome del piccolo protagonista di Shining e Tony quello del suo amico immaginario.
Jordan Peele, inoltre, chiese all’attore di interpretare i personaggi basandosi sul barista Llyod di Shining.
In quel momento il regista non si era nemmeno reso conto che Duke Nicholson era il nipote di Jack Nicholson, il protagonista assoluto di Shining.
Jason Blum aveva prodotto il precedente film di Jordan Peele, Scappa – Get Out.
Quando gli venne chiesto di produrre anche Noi, il produttore a capo della Blumhouse si vide costretto a rifiutare perché la sua cada di produzione low budget non aveva il denaro necessario.
A quel punto la Universal lo assunse come produttore esterno una tantum.
Lupita Nyong’o rimase nel proprio personaggio per tutto il tempo, comprese le pause tra una ripresa e l’altra.
Questo rese quasi spaventoso lavorare sul set, dal momento che il personaggio di Red è sicuramente il più inquietante di tutta la storia.
Noi è disseminato di conigli bianchi e di specchi, mentre tutti i personaggi “particolari” indossano delle vesti rosse.
Tutti questi elementi sono degli omaggi ad Alice nel Paese delle Meraviglie: il labirinto degli specchi, in special modo, rappresenta quell'”Attraverso lo specchio” che Alice si trova costretta a fronteggiare.
E, molto chiaramente, il rosso degli abiti è un richiamano alla Regina Rossa, la cattiva della storia.
All’interno di Noi c’è un personaggio che si chiama Nancy il cui doppelganger si chiama Syd.
Naturalmente si tratta di un richiamo a Sid Vicious e Nancy Spungen.
