Zoolander 2, Benedict Cumberbatch: “Oggi non accetterei quel ruolo”

Parlando con Variety, Benedict Cumberbatch ha rivelato come oggi non accetterebbe più il ruolo di All in Zoolander 2

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In Zoolander 2, film scritto, diretto ed interpretato da Ben Stiller, Benedict Cumberbatch interpreta un personaggio di genere non binario chiamato All. Ovviamente era recitato in mostro estremamente esagerato e a tratti macchiettistico, come tutto il film del resto. Tuttavia la scela di casting scatenò enormi polemiche, cosa che portò il film a ottenere un pessimo risultato al box office. Parlando con Variety, l’attore britannico ha spiegato che oggi non avrebbe accettato quel ruolo.

C’erano molte polemiche attorno a quell ruolo, comprensibilmente – ha detto Cumberbatch. E penso che in quest’epoca il mio ruolo non sarebbe mai stato interpretato da nessun altro che non fosse un attore trans. Ma ricordo che all’epoca non ci pensavo necessariamente a questo proposito, anche perché aveva come protagonisti questi due “dinosauri”, due cliché eteronormativi che non comprendevano questo nuovo mondo diversificato. Mi si è ritorto un po’ contro. Ma è stato bello conoscerti in quel breve momento [parlando con Penelope Cruz, anche lei presente all’intervista ndr] e lavorare con Ben [Stiller] e Owen [Wilson]

Dopo che il trailer di Zoolander 2 ha rivelato che Cumberbatch stava interpretando una modella non binaria, il film è diventato immediatamente oggetto di polemiche. Gli attivisti LGBTQ hanno esortato gli spettatori a non vedere il film a causa del casting dell’attore britannico, con una petizione online che chiedeva un boicottaggio del film che aveva guadagnato 25.000 firme.

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Il personaggio di Cumberbatch è chiaramente descritto come una presa in giro esagerata e da cartone animato di individui androgini/trans/non binari –  affermava la petizione. Questo è l’equivalente moderno dell’uso di Blackface per rappresentare una minoranza. Se i produttori avessero voluto fornire un commento sociale sulla presenza di individui trans/androgini nell’industria della moda, avrebbero potuto avvicinarsi a modelli come Andreja Pejic per partecipare al film. Assumendo un attore cis per interpretare un individuo non binario in modo chiaramente negativo, il film sostiene le percezioni dannose e pericolose della comunità queer in generale

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