Marilyn Manson risponde a Wood: “Dichiarazioni false, ho i testimoni”

Gli avvocati di Marilyn Manson hanno risposto alle accuse mosse da Evan Rachel Wood, definendole false e facilmente confutabili

Evan
Credits: Wikipedia/ Andreas Lawen, Fotandi
Condividi l'articolo

Negli ultimi giorni hanno fatto tremendamente scalpore le accuse che Evan Rachel Wood ha mosso nei confronti dell’ex compagno Marilyn Manson. L’attrice infatti, nel documentario Phoenix Rising presentato al Sundance Film Festival ha raccontato come il Reverendo l’abbia violentata sul set del videoclip Heart-Shaped Glasses (When The Heart Guides The Hand).

“Non è stato per niente come mi aspettavo – ha detto la Wood. Facevamo cose che non mi erano ciò che mi era stato prospettato. Avevamo parlato di una scena di sesso simulato, ma quando sono iniziate le riprese lui [Manson] ha iniziato a penetrarmi sul serio. Non avevo mai acconsentito a questo.

Sono un’attrice professionista, l’ho fatto per tutta la mia vita e non sono mai stata su un set tanto poco professionale fino a quel giorno. Era il caos completo e non mi sentivo sicura. Nessuno si prendeva cura di me. Girare il video è stata un’esperienza veramente traumatizzante. Non sapevo come difendermi o dire no perché ero stata educata e condizionata a non rispondere, solo a sopportare.

Mi sono sentita disgustosa e come se avessi fatto qualcosa di vergognoso. Potevo vedere che la troupe era veramente imbarazzata e nessuno sapeva che cosa fare. Sono stata costretta in un atto di sesso commerciale sotto false premesse. Questo è quando il primo crimine è stato commesso contro di me e sono stata essenzialmente violentata su video

A queste tremende accuse hanno risposto poche ore dopo gl avvocati di Marilyn Manson che hanno definito queste parole false e facilmente confutabili.

LEGGI ANCHE:  Marilyn Manson, una modella ritratta le accuse di abusi: "Evan Rachel Wood mi ha convinta a mentire"

Di tutte le false affermazioni che Evan Rachel Wood ha fatto su Brian Warner, la sua rivisitazione fantasiosa della realizzazione del video musicale “Heart-Shaped Glasses” 15 anni fa è la più sfacciata e facile da smentire, perché c’erano più testimoni – ha detto l’avvocato del cantante Howard King.

Evan non solo è stata pienamente consapevole e coinvolta durante i tre giorni di riprese, ma è stato anche fortemente coinvolta in settimane di pianificazione della pre-produzione e nei giorni di montaggio post-produzione del montaggio finale. La scena di sesso simulata ha richiesto diverse ore per essere girata con più riprese utilizzando diverse angolazioni e diverse lunghe pause per permettere le impostazioni della telecamera. Brian non ha fatto sesso con Evan su quel set, e lei sa che è la verità

Una vicenda davvero torbida.