Gli oramai famigerati Tweet di J.K. Rowling considerati transfobici continuano a far discutere a distanza di oramai oltre un anno e mezzo dalla loro pubblicazione. Praticamente ogni attore del cast di Harry Potter ha detto la sua sull’argomento. Ultimo ad arrivare in ordine cronologico è stato Jason Isaacs, volto nella saga di Lucius Malfoy, che parlando con The Telegraph, ha voluto rimarcare i meriti della scrittrice britannica.
Ma una delle cose che le persone dovrebbero sapere su di lei – non come contro-argomentazione – è che ha riversato un’enorme quantità della sua fortuna per rendere il mondo un posto molto migliore, per centinaia di migliaia di bambini vulnerabili, attraverso la sua fondazione benefica Lumos. E questo è inequivocabilmente positivo. Molti di noi attori del cast di Harry Potter hanno lavorato per questo e hanno visto sul campo il lavoro fatto.
Quindi, nonostante tutto quello che ha detto, anche cose molto controverse, non l’avrei mai pugnalata nè alle spalle nè pubblicamente o senza almeno parlare una volta con lei, cosa non sono riuscito ancora a fare.
Recentemente il cast di Harry Potter si è riunito in occasione del ventesimo anniversario dell’uscita dal cinema del primo film, La Pietra Filosofale. La Rowling non è stata presente e molti hanno sostenuto che la causa fosse da ricercare proprio nei suoi Tweet. Tuttavia Evanna Lynch, volto di Luna Lovegood, ha spiegato la situazione, parlando con GB News
Penso che ci siano cose su cui non siamo tutti d’accordo e che non capiamo – aveva detto. Ho parlato con tutto il cast, hanno tutti un grande rispetto per lei sebbene non siano d’accordo con le sue convinzioni. Ha le sue idee e sta facendo le sue cose. Sono davvero in forte disaccordo con la narrativa secondo cui c’è una spaccatura. Penso che sia impegnata a scrivere libri, non credo che il motivo riguardi cose più controverse. Penso che fosse impegnata. È ancora una parte importante