Le 10 battute dei film che abbiamo sempre sbagliato
Faccio cose, vedo gente
Altro piccolo, grande, dolore è rappresentato da una chicca tutta italiana, appartenente al film Ecce bombo del grandissimo Nanni Moretti. Già, perché nel Belpaese, quando qualcuno domanda che fai e vuoi essere spiritoso, rispondi con il canonico Faccio cose, vedo gente…, in onore dell’opera del regista fanatico della torta sacher.
Nel film, in realtà, la frase non era proprio così, ma piuttosto: Te l’ho detto: giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle cose. Una risposta sicuramente più lunga di quella che abbiamo trasportato nella vita quotidiana, ma comunque divertente e azzeccata.
A proposito della sacher
E già che siamo in tema, ci siamo resi conto che, spesso, un’altra famosa frase di un film di Moretti non viene pronunciata proprio bene. Ed è esattamente quella sulla sacher, a cui alludevamo prima. In Bianca, l’attore si mostra sconvolto per il fatto che qualcuno non conosca la sacher torte, per lui un bene inestimabile.
Al pranzo in cui avviene il confronto, Moretti (nei panni del suo alter ego Michele Apicella) se ne esce con un Continuiamo così, facciamoci del male. Anche questa divertente risposta è stata però ricordata male da alcuni fan, che ne parlano affermando un Continuiamo pure a farci del male. Un altro minimo errore di distrazione, ma che comunque travisa lo scambio di battute della pellicola originale. E porta anche questo film nelle nostre 10 battute pronunciate male.
Suonala ancora, Sam
Ma torniamo indietro nel tempo ora, con un classico dei classici: lo straordinario Casablanca. Qui l’errore è nella scena in cui Isla (la bellissima Ingrid Bergman) parla con Sam, il pianista del locale.
Secondo la memoria comune la ragazza avrebbe detto, nella sua conversazione con l’uomo alle prese con la tastiera, la memorabile frase: Suonala ancora, Sam. In verità, l’attrice afferma: Suonala, Sam. Suona “Mentre il tempo passa”. Una battuta molto più articolata e specifica, ma che, comunque, nel tempo è stata abbreviata. Portandoci a ricordare, ancora una volta, una celebre citazione in maniera sbagliata.