Louie Anderson, autentica leggenda della commedia americana, è morto poche ore fa in un ospedale di Las Vegas a causa di complicazioni del linfoma diffuso alle grandi cellule B, una forma di cancro del sangue col quale soffriva da diverso tempo. Aveva 68 anni. È stato un grande cabarettista e comico di stand up, protagonista della serie Baskets, con la quale ha ha vinto un Emmy nel 2016.
Facendo il suo debutto nella tarda notte dell 20 novembre 1984, davanti a Johnny Carson al The Tonight Show, Louie Anderson ha condotto una mezza dozzina di speciali stand-up da solista nel corso degli anni, il cui più recente è il Louie Anderson: Big Underwear del 2018. Dal 1994 al 1998 ha prodotto il cartone autobiografico La vita con Louie, ha scritto quattro libri e ha condotto il quiz televisivo Family Feud
È divenuto celeberrimo anche al di fuori degli States per la sua partecipazione, al fianco di Eddie Murphy in Il Principe Cerca Moglie, cult del 1988 diretto da John Landis nel quale interpretava Maurice, il dipendente e aspirante manager del fast food McDowell. Nel 2021 Ha inoltre partecipato anche al sequel diretto da Craig Brewer, arrivato su Amazon lo scorso anno, Il Principe Cerca Figlio. È apparso come ospite in diverse serie TV, tra cui Scrubs e Il tocco di un angelo.
Louie Anderson, durante la sua trentennale carriera, è diventato uno dei comici più amati al di là dell’Oceano. Comedy Central lo considera addirittura tra i 100 più grandi cabarettisti di tutti i tempi. Il suo libro, Hey Mom , pubblicato nel 2018, è stato un tributo alla saggezza impartita da sua madre e un consiglio su come affrontare le sfide della vita. Anderson era infatti il secondo di undici figli. Sua madre aveva avuto 16 gravidanze di cui 5 concluse con la morte del bimbo appena nato. Ha avuto grandi problemi col padre, descritto in più intervista come un uomo violento.
Un grande professionsirta che mancherà a tanti. Riposa in pace Louie.