In Don’t Look Up, ultimo film di Adam McKay, sono molti i momenti e le battute arrivate nel montaggio finale grazie al lavoro di improvvisazione degli attori. Tra questi anche la battuta finale, quella nella quale Randall Mindy, personaggio interpretato da Leonardo DiCaprio, dice: Noi avevamo veramente tutto, non è così?. A rivelarlo è stato lo stesso regista durante un’intervista con Insider.
Che ci crediate o no, quella frase alla fine del film, non era nella sceneggiatura. L’ha improvvisata il giorno stesso in cui stavamo girando. In fase di montaggio è stato Leo a spingerci a inserire la battuta che era davvero devastante. Stavamo cercando di ottenere il giusto equilibrio per quel finale. Non vuoi traumatizzare il pubblico ma vuoi che il film lo colpisca. Inizialmente non avevamo inserito quella battuta e ci avvicinavamo al taglio finale
E Leo è venuto da noi dicendoci: “Non potete provarci? È stato davvero potente quando l’abbiamo fatta”. Alla fine l’abbiamo inseritia proprio prima di uno test screening ed è risultata molto efficace, perciò ho ringraziato Leo per avermi convinto. Quella è davvero la battuta del film.
Inizialmente la battuta era Jen che diceva “Beh, ci abbiamo provato”. Ed è stato Leo a dire: “No, serve qualcos’altro”. Quindi non l’ha semplicemente inventato, è entrato nel montaggio e ci ha detto di provarci.
Nella stessa intervista McKay ha anche spiegato come DiCaprio abbia improvvisato anche i dolori ricorrenti al petto del dottor Mindy.
Inizialmente non erano dolori al petto, era più di lui che si irrigidiva. Ho adorato quello che ha inventato. Devo chiedergli da dove l’ha preso. Quello strano dolore al fianco. Non mi ha detto niente. Ha semplicemente iniziato a farlo e l’ho adorato. Ma la prossima volta che gli parlerò, dovrò chiedergli dove l’ha inventato.
Cosa ne pensate? Avete apprezzato Don’t Look Up? Ditecelo, come sempre, nei commenti.
