Li abbiamo aspettati, e alla fine sono tornati: i Muse hanno appena pubblicato il loro nuovo singolo ufficiale, dal titolo Won’t Stand Down. E c’è anche il video (potete vederlo qui sotto). La canzone suona come un pop rock molto rumoroso e ritmato che si sublima in un refrain colmo di schitarrate ed orchestrazioni.
Un po’ il classico pezzo dei Muse, che potrebbe forse soddisfare (almeno in parte) i fan della prima ora della band che anelano ad un ritorno ai suoni di Absolution e degli inizi degli anni ’00. Di certo, almeno in questa circostanza sembra che Matt Bellamy e colleghi abbiano deciso di accantonare il loro lato più pop e “commerciale”.
E anzi, nella parte finale della canzone emerge anche un breve tratto di quella che era già stata annunciata come una sorta di deriva “metal” per il trio. Suona molto come i Bring Me The Horizon ed è un ottimo segno, ma non c’è da costruirci su troppo: improbabile che ascolteremo un disco intero pieno di tratti musicali come questi.
E a proposito di nuovo disco, a questo punto l’attesa si fa più spasmodica. L’ultimo, discusso lavoro dei Muse è Simulation Theory e risale al 2018. Un album, come molti ricorderanno, dai tratti molto pop che ha alienato la fanbase e trovato lo scontento di gran parte del pubblico. Questo nuovo lavoro, quando uscirà , sarà un passo indietro?