Peter Dinklage, interprete di Tyrion, uno dei volti più celebri di Game of Thrones, è probabilmente in parte responsabile del gigantesco successo che la serie HBO ha avuto. Recentemente è tornato a parlare al Sunday Times di quei giorni sul set, ammettendo di sentire la mancanza del personaggio.
Mi manca Tyrion – ha confessato l’attore. Era semplicemente adorabile, divertente e gli sceneggiatori sono stati intelligenti non solo nel dargli la battuta che finisce su una maglietta, ma anche a renderlo qualcosa di più, in un mondo prevenuto nei suoi confronti. Ogni stagione ricevevamo tutte e 10 le sceneggiature all’inizio, come in un romanzo. Li esaminavo avidamente. Non per scoprire se il mio personaggio sarebbe morto, ma solo per godermelo. È stata davvero una grandissima gioia
Andando avanti con l’intervista, Dinklage ha parlato anche di come il discussissimo finale di Game of Thrones abbia marchiato anche la sua vita. L’attore ha infatti raccontato come fosse quasi impossibile nella sua vita di tutti i giorni soffocare l’indignazione dei fan.
Cercavi di evitare le chiacchiere, ma era impossibile – ha detto Dinklage. I fan te lo ricordavano quotidianamente. Avevano una profonda conoscenza della storia originale, ma se qualcuno ama qualcosa si crea la sua versione in testa, quindi abbiamo ricevuto molte critiche in anticipo. Poi, quando la serie stava finendo, hanno criticato di nuovo perché non volevano che finisse. Alcuni si sono arrabbiati. Ma se ascolti tutti finirai per sbagliare qualcosa. E abbiamo offeso molte persone
Dinklage ha difeso il finale di Game of Thrones in un’intervista dello scorso dicembre con il New York Times. L’attore ha detto che fan dello show: “Volevano che tutti camminassero leggiadri verso insieme verso il tramonto. Ma è finzione. Ci sono dei draghi. Accettatelo
Cosa ne pensate di queste parole dell’attore? Avete apprezzato il finale della serie HBO? Ditecelo nei commenti.