Come ormai saprete tutti, Andrew Garfield è tornato nei panni dell’Uomo Ragno in Spider-Man: No Way Home. In una recente intervista, gli sceneggiatori del film avevano spiegato come l’attore insieme a Tobey Maguire, altro gradito ritorno, avessero aiutato nella costruzione dei personaggi nella storia (qui i dettagli). Ebbene, da una recente intervista rilasciata da Garfiel a Variety, scopriamo anche che una battuta, particolarmente commovente, è stata improvvisata.
C’è una battuta che ho improvvisato nel film – spiega Garfield. Guardo Maguire e Holland e dico loro che li amo. Ero solo io che li amavo.
L’attore è stato recentemente premiato con il Desert Palm Achievement per la sua splendida performance in Tick, Tick… Boom!. In quell’occasione ha raccontato come lui e Tobey Maguire si siano intrufolati di nascosto al cinema per la prima di No Way Home. Non hanno infatti potuto prendere parte alla premiere in quanto la loro presenza nel film è rimasta segreta fino all’ultimo secondo.
Non riesco ancora a credere che sia successo – ha raccontato Garfield a Entertainment Tonight. Mi sono intrufolato in un cinema la sera dell’inaugurazione e ho semplicemente guardato il film con il mio cappellino da baseball e la mia mascherina. Ero con Tobey, io e Tobey siamo entrati di nascosto in un cinema insieme e nessuno sapeva che fossimo lì. Era solo una cosa davvero bella da condividere insieme. Così come è bellissima la fratellanza creata con Tobey, e con Tom, e il fatto che condividiamo un’esperienza davvero unica
Parlando del ritorno suo e di Maguire ha poi aggiunto:
Prima di tutto, sono un fan, quindi quando Amy Pascal, Kevin Feige e John Watts hanno chiesto di parlare con me e mi hanno parlato di quest’idea, e l’hanno lanciata, è stato come se fossi i fan tra il pubblico, guardando sullo schermo per la prima volta i tre Spider-Men attraverso gli universi che condividono una cornice insieme. E la mia testolina, esplode. Quindi, questa è la cosa principale che sento al riguardo al momento
E poi, il fatto che io possa essere una di quelle persone che indossano l’abito accanto al mio vero eroe, lo Spider-Man di Tobey Maguire, e al brillante, incredibilmente talentuoso, sincero, divertente, buono, dolce, perfetto Spider-Man di Tom Holland, e io sono il fratello di mezzo, in soggezione per mio fratello maggiore e desideroso di proteggere il mio fratello minore. Inoltre, c’è qualcosa di spirituale che è successo e accade, e che stavamo esplorando nel film, con l’archetipo del personaggio che è solo, isolato, ed è un’importante aspetto secondo i termini canonici di Spider-Man, per come la vedo io.
Che ne pensate?