Il team di sviluppo di Elden Ring deve confrontarsi con gli eclatanti risultati del remake di Demon’s Souls ad opera Bluepoint. E il confronto non è facile
Hidetaka Miyazaki si è detto preoccupato per la riuscita della grafica dell’attesissimo Elden Ring. Il motivo? Molto semplice: il remake di Demon’s Souls realizzato da Bluepoint Games ha alzato l’asticella nel campo, e di parecchio. Anche se Miyazaki dice di non aver ancora giocato al remake per PS5 dello storico gioco From, osserva: “Sono molto grato di vedere questo look molto fresco”.
Miyazaki parla bene anche delle grafiche “nuovissime” e “current-gen” (cioè, aggiornate alla nuova generazione), e sostiene: “Una cosa davvero divertente è stata vedere come Bluepoint abbia tirato fuori cose che non avevamo considerato [nel gioco originale] e abbia approcciato certi elementi del gioco – visuals e meccaniche – in modi che non potevamo adottare o non abbiamo adottato all’epoca”.
“Quindi vedersi compiere una ricerca e applicare questi nuovi processi mentali e nuove tecniche, è stato qualcosa di davvero eccitante ed interessante per me”. Anche per questo, lo sviluppatore si è detto appunto piuttosto preoccupato di dover reggere il livello al timone della produzione di Elden Ring.
Ha infatti detto: “Sì, penso che il nostro staff grafico abbia sentito quella pressione più di chiunque altro. E non solo con Elden Ring, ma con tutti i giochi che facciamo. La fedeltà grafica non è qualcosa che mettiamo in cima alle priorità. Quello che chiediamo alla grafica dipende dai sistemi e dai requisiti del gioco stesso, e comporta minor priorità rispetto agli altri elementi dello sviluppo”.
“Quindi questo è un campo nel quale mi sento sempre un po’ apologetico verso il mio team grafico perché so che lavorano molto duramente. Ed hanno lavorato motlo duramente ad Elden Ring. Il nostro team di sistema grafico e i nostri programmatori hanno spinto un sacco di nuove feature nella creazione del miglior gioco, a vedersi, che abbiamo mai fatto“.
