Noel Gallagher accusa dei problemi del suo paese tanto i conservatori di Boris Johnson quanto il partito laburista
Stupisce l’uscita critica di Noel Gallagher, storicamente laburista e schierato a sinistra nella politica inglese, a sfavore del Labour Party, da lui definito “una disgrazia”. In realtà il motivo c’è, ed è semplice: il maggiore dei due fratelli Gallagher sostiene semplicemente che di un partito sconfitto da uno come Boris Johnson non si possa proprio dire bene.
In pratica, il cantante critica il partito laburista per aver consentito ai Tories di governare il paese perdendo contro di loro alle elezioni. E aggiunge: “Hanno tradito la classe operaia, hanno tradito la cazzo di gente qualunque e hanno permesso a questa fottuta disgrazia di governare il paese”.
E prosegue: “Il partito laburista moderno sono stronzi della classe media che odiano la classe operaia, cazzo, la odiano; è tutto qui e questi cazzo di Tories sono tipo: ‘Noi li patrociniamo allora’. Quando si sono presi tutti i voti a nord Boris probabilmente è tornato a Londra e ha detto “Bene, che vadano a fanculo”.
Noel sostiene anche di non aver votato per anni e ritiene che Tony Blair sia stato l’ultima figura della politica inglese di una certa rilevanza. “Diciamo che se fai un’elezione domani e voti fuori questi qui [i conservatori] e dentro il Labour Party, sarai ancora nella stessa posizione in tre o quattro anni da adesso”.