Non è un Paese per vecchi, Bardem: “Il taglio di capelli mi ha convinto”

Javier Bardem ha raccontato a Vanity Fair che il taglio di capelli di Anton Chigurhm lo ha convinto a recitare in Non è un Paese per vecchi

Javier Bardem, Non è un Paese per vecchi
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In Non è un paese per vecchi, film del 2007 dei fratelli Coen, Javier Bardem interpreta lo spietato killer psicopatico Anton Chigurhm. Oltre che per il fatto di essere un efferato criminale, questo personaggio è passato alla storia anche per il suo bizzarro taglio di capelli. Parlando con Vanity Fair, l’attore spagnolo ha rivelato che fu proprio quel particolare estetico a convincerlo ad accettare la parte.

Sono andato in New Mexico e mi sono seduto in una roulotte per il trucco, e sono venuti [i Coen ndr] con una foto di un bordello al confine con il Messico negli anni ’50 o ’60 con un ragazzo fotografato con questo taglio di capelli e due prostitute. E ho pensato: “Cosa significa?” E loro mi dissero: “Beh, vogliamo che assomigli a questo”. Ho detto: “Va bene”. E poi il parrucchiere, Paul, scomparso di recente, un fantastico parrucchiere, in un secondo, con i miei capelli, ha fatto quel taglio, e l’ho visto e ho detto: “Sì, devo fare questo film”. Voglio dire, questo è il look dei fratelli Coen. E, poiché era divertente, era ridicolo, buffo. Cosa che, messa in contrapposizione alla natura di quel personaggio, lo rendeva davvero un ottimo personaggio dei fratelli Coen da interpretare.

Recentemente Bardem è stato protagonista di Being the Ricardos, nuovo film di Aaron Sorkin, nel quale interpreta l’intrattenitore cubano Desi Arnaz. Questa scelta di casting ha portato sull’opera un gran numero di critiche alle quali ha risposto lo stesso regista in un’intervista con il Sunday Times.

Il fatto di essere spagnoli o cubani non è rappresentabile tramite la recitazione – aveva detto. Io posso dirti “Fa freddo, hai la faccia congelata” e tu quello lo puoi recitare. Ma non i fatto di essere cubano. Fa piangere il cuore ed è anche un pochino terrificante il fatto che alcuni membri della comunità artistica tendano a autosegregarsi di nuovo. Puoi recitare il fatto di essere attrato da qualcuno ma non puoi recitare il fatto di essere gay o eterosessuale. Quindi questo fatto che solo i gay debbano interpretare personaggi gay e lo stesso con i cubani che devono essere interpretati solo da attori cubani mi sembra la madre di tutti i gesti vuoti. E anche una pessima idea.

Cosa ne pensate? Avete apprezzatpo Bardem in Non è un paese per vecchi?

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