Personaggi ordinari che compiono gesti straordinari: gli “Eroi di ogni giorno” del Cinema [LISTA]

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In ambito cinematografico è sempre facile parlare di grandiosi personaggi e supereroi sulle cui spalle grava il peso del destino del mondo. Realtà come il Marvel Cinematic Universe ci hanno abituato, come spettatori, a ri-abituarci a personaggi “sovrumani” che compiono atti eroici.

Ma forse le storie che ci emozionano ancora di più sono quelle in cui l’eroe non è una persona con poteri sovrumani; al contrario, sono quelle in cui gli eroi sono persone più o meno comuni, che riescono tuttavia a compiere atti straordinari.

È per esempio il caso di Un eroe, il film che arriverà in sala il prossimo 3 gennaio grazie a Lucky Red.

Un eroe, di cosa parla il nuovo film di Asghar Farhad

La storia di Un Eroe segue le vicende di Rahim (Amir Jadidi), un uomo che è costretto a stare in carcere a causa di un debito che non è riuscito a saldare. Per cambiare il proprio destino, Rahim sfrutterà una licenzia di due giorni per cercare di far sparire la denuncia a suo carico.

Cercherà infatti di convincere – invano – il suo creditore di accettare metà dei soldi che Rahim gli deve e di ritirare così la denuncia che lo costringe in prigione.

Ma di punto in bianco una grossa fortuna gli capita sulla strada: l’uomo si imbatte in una borsa piena d’oro che potrebbe utilizzare per sanare la sua condizione. Ma Rahim decide di ritrovare il proprietario della borsa e, così facendo, diventa un eroe per i media.

L’eroe comune al cinema

Presentato al Festival di Cannes dove ha vinto il gran premio della giuria, Un eroe è uno dei film che si inseriscono in una sorta di sottogenere, in cui persone comuni fanno gesti straordinari, capaci di cambiare la propria vita o la prospettiva di un’intera soecità.

In occasione dell’arrivo al cinema di Un eroe, che è in corsa anche per entrare nella shortlist dei film che concorreranno per il miglior film internazionale ai prossimi premi Oscar, abbiamo deciso di raccontarvi altre storie eroiche.

Al di là dei sogni

A metà strada tra un puro melodramma e una sorta di re-telling de La Divina Commedia, Al di là dei sogni è il film in cui Robin Williams si trova a dover affrontare la perdita di tutta la sua famiglia.

Sebbene la pellicola si concentri poi sul viaggio dantesco che l’uomo fa per ricongiungersi alle persone amate, il punto di partenza rappresenta proprio quell’eroe comune che tanto piace al cinema.

Il personaggio di Chris, infatti, si ferma per dare soccorso durante un incidente stradale. Un gesto che gli costerà moltissimo, ma che rappresenta quell’eroismo quasi quotidiano che tendiamo a dimenticare troppo spesso.

Shindler’s List

Le storie di eroismi quotidiani sono ancora più forti ed empatici quando sono legati a storie realmente accadute, come nel caso di Shindler’s List.

Il film di Steven Spielberg racconta la storia di Oscar Schindler, l’imprenditore che riuscì a salvare dallo sterminio centinaia di ebrei, utilizzandoli come operai nella sua fabbrica di utensili, la Deutsche Emaillewaren-Fabrik.

United 93

Come nel caso di Schindler’s List, anche United 93 di Paul Greengrass è una pellicola che racconta eroi di tutti i giorni, pescando da una delle pagine più terribili della storia del ventunesimo secolo.

Il film racconta infatti il volo United 93 che si trovava in aria l’11 settembre 2001. Il volo avrebbe dovuto schiantarsi contro qualche edificio di Washington – probabilmente il Campidoglio o la Casa Bianca -, ma l’aereo non raggiunse mai il suo obiettivo, grazie all’eroismo dei passeggeri che si ribellarono ai terroristi che avevano preso il controllo dell’aereo.

Il buio oltre la siepe

Tratto dall’omonimo romanzo di Harper Lee, Il buio oltre la siepe è la pellicola che ha regalato alla storia del cinema uno degli eroi più positivi della storia del cinema.

Atticus Finch, interpretato da Gregory Peck, è un uomo di sani principi e con una morale quasi irreprensibile, che diventa eroico nel momento in cui decide di difendere un uomo afroamericano da un’accusa di stupro in una cittadina che trabocca di razzismo e che non vede l’ora di condannare l’uomo che si dichiara innocente.

Eroi misantropi: Gran Torino

Considerato uno dei migliori film diretti da Clint Eastwood, Gran Torino racconta la storia di Walt Kowalski, un reduce della guerra di Corea rimasto vedovo e ormai in pensione, che ha solo una passione: la sua Ford Gran Torino.

Walt, all’inizio del film, non è un personaggio positivo: è burbero e pieno di un razzismo interiorizzato che non si preoccupa di nascondere. Le cose, oltretutto, non migliorano quando nella casa accanto si trasferisce una famiglia di etnia Hmong.

Per una serie di vicissitudini Walt si troverà a passare del tempo con il giovane Thao, un adolescente che viene preso di mira da una gang di teppisti, che vorrebbero portarlo sulla “cattiva strada”, finché sarà lo stesso Walt a compiere un gesto straordinario che salverà la vita del ragazzo.