Paura per il chitarrista dei Queen, contagiato dal COVID-19
Alla fine è successo anche a lui: Brian May, storico chitarrista dei Queen e pilastro della musica rock, ha contratto il COVID-19. Niente paura però: sta bene. “Sono stati giorni terribili, ma sono OK” scrive su Instagram, condividendo la foto del test positivo. “Vivrò per raccontarlo. PER FAVORE gente state molto attenti là fuori, questa cosa è incredibilmente trasmissibile”.
Come sappiamo la situazione sta tornando a farsi critica a causa della variante Omicron, specie in Gran Bretagna dove nelle ultime due settimane si è registrato un aumento dei casi del 53%. In passato May si è a questo proposito espresso con toni molto critici nei confronti delle politiche adottate dal primo ministro inglese, Boris Johnson, per affrontare l’emergenza.
“Centinaia, se non migliaia di nostri parenti sono morti a causa dei cattivi consigli e delle cattive decisioni che Boris ha compiuto assieme ad Hancock [Matt, ex-segretario per la salute] e tutta quella gente. Se Johnson avesse preso le precauzioni di chiudere le frontiere un anno prima, non ci saremmo trovati nella situazione in cui eravamo” asseriva May questo agosto.
Il chitarrista ha anche avuto modo di criticare le posizioni no-vax espresse dal collega Eric Clapton. “Nella totalità [i vaccini] sono stati molto sicuri. Ci saranno sempre effetti collaterali in ogni medicina che prendi, ma andare in giro a dire che i vaccini sono un complotto per ucciderti, mi spiace ma per me ti rende un fuori di testa“.