Con l’uscita al cinema di Spider-Man: No Way Home si è conclusa la trilogia MCU dell’Uomo Ragno interpretato da Tom Holland. Tuttavia questo film non segna la fine dei film dedicati all’Arrampicamuri. Kevin Feige, patron casa di Marvel, intervistato dal New York Times insieme alla produttrice Amy Pascal, ha infatti voluto immediatamente rassicurare i fan in tal senso.
Amy, io, Disney e Sony ne stiamo parlando e sì, stiamo attivamente iniziando a sviluppare la direzione successiva della storia, cosa che dico apertamente perché non voglio che i fan subiscano un trauma da separazione come quello che è successo dopo Far From Home. Questa volta non accadrà.
Il “trauma della separazione” a cui si riferisce Fegie riguarda il disaccordo avvenuto nel 2019 tra Sony, che possiede i diritti sullo schermo di Spider-Man e dei personaggi secondari, e i Marvel Studios di proprietà della Disney, sulla struttura di condivisione degli utili dei film.
Amy Pascal, ex capo della Sony Pictures, ha aggiunto.
Alla fine del film appena realizzato, Spider-Man prende una decisione epocale, una che non ha mai preso prima. È un sacrificio. E questo ci dà molto materiale su cui lavorare in vista del prossimo film.
La stessa Pascal aveva annunciato una nuovsa trilogia su Spider-Man in una precedente intervista con Fandango.
Questo non è l’ultimo film che faremo con la Marvel, questo non è l’ultimo film di Spider-Man – aveva detto. Ci stiamo preparando per realizzare il prossimo film di Spider-Man con Tom Holland e la Marvel. Stiamo pensando a questa come a una trilogia, e ora passeremo alla prossima. Questo non è l’ultimo dei nostri film MCU. Sì, Marvel e Sony continueranno ad andare avanti insieme come partner
Che ne pensate di queste dichiarazioni? Avete già visto No Way Home? Vi è piaciuto? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.