Ridley Scott in questo momento sta facendo molto parlare di sè. Non solo per i due film usciti in rapida successione, prima The Last Duel e poi House of Gucci, ma anche per le sue colorite dichiarazioni. In particolare nelle ultime ore sta facendo il giro del web l’ultima intervista fatta con il critico cinematografico russo Anton Dolin insieme all’attrice Jodie Comer, durante la quale il cineasta ha letteralmente mandato a fanc*lo il giornalista, reo di aver commentato il primo dei due film arrivati in sala negli utlimi mesi dicendo che si tratta di un prodotto più realistico rispetto a Le Crociate o Robin Hood.
Non si tratta sicuramente della prima esternazione fuori dagli schemi che Ridley Scott ha fatto parlando del suo The Last Duel. Pochi giorni fa, Parlando al podcast WTF di Marc Maron, l’autore di Alien e Blade Runner aveva dato la colpa del flop del suo film ai Millennials e agli smartphone.
Quello che abbiamo oggi è un pubblico cresciuto su questi fottuti cellulari – aveva detto il regista. I millennials che non vogliono mai che gli venga insegnato nulla a meno che non venga detto sul cellulare. Si tratta di una generalizzazione, ma penso che sia una situazione che stiamo affrontando proprio ora con Facebook. Abbiamo intrapreso una direzione sbagliata quando abbiamo dato dato troppa fiducia a questa generazione, credo.
Durante la stessa intervista aveva comunque rivelato di essere soddisfato del suo film.
Ho imparato molto presto a essere il mio primo critico – aveva proseguito. L’unica cosa su cui dovresti davvero avere un’opinione è quello che hai appena fatto. Vattene. Assicurati di essere felice. E non voltarti indietro.
Cosa ne pensate di questa nuova esternazione colorita del grande regista britannico? Avete visto The Last Duel? Lo avete apprezzato? Ditecelo, come al solito, nei commenti.
