Frankenstein Jr., film del 1974 di Mel Brooks, è universalmente riconosciuto come uno dei film comici più divertenti e meglio fatti della storia del cinema. Questo grazie anche al grande affiatamente degli attori col regista che in più occasioni hanno raccontato di essersi divertiti talmente tanto nel film da girare decine e decine di scene aggiuntive soltanto per il gusto di farlo. Tuttavia c’è stato anche un momento di frizione tra Brooks e il protagonista Gene Wilder. A raccontarlo è il grande regista nel suo libro di memorie intitolato All About Me!: My Remarkable Life in Showbusiness.
Il tutto è nato dal fatto che Wilder voleva  che il suo riluttante scienziato pazzo, il dottor Frederick Frankenstein, eseguisse una routine di canti e balli con Il Mostro interpretato da Peter Boyle. Questa scena sappiamo oggi essere uno dei momenti più iconici dell’intero film. Tuttavia quando la pellicola fu creata portò a un acceso litigio tra i due.