8 serie da vedere se hai amato Strappare Lungo i Bordi [LISTA]
Non sapete cosa guardare dopo aver finito Strappare Lungo i Bordi? Qui troverete qualche consiglio su delle serie che potete vedere per cercare le stesse vibes della serie di Zerocalcare
Ormai non si riesce più a quantificare il successo ottenuto da Strappare Lungo I Bordi, la serie televisiva firmata da Zerocalcare appena approdata su Netflix.
La storia di Zero e del suo viaggio tra le pieghe di una generazione smarrita (qui la nostra recensione) ha raccolto un plauso più o meno unanime.
Piena di citazioni, dal mondo dei fumetti a quelli della cultura pop, Strappare Lungo I Bordi ha un solo, vero difetto: dura troppo poco.
La serie di Zerocalcare è composta da sei episodi che hanno una durata massima di venti minuti. Questo fa sì che vedere l’intera prima stagione non rubi più di un’ora e mezza.
Strappare Lungo i Bordi finisce troppo velocemente e rischia di lasciare molti spettatori con una sensazione di smarrimento. Per questo abbiamo deciso di consigliarvi altre cinque serie che potreste vedere se cercate delle atmosfere simili a quelle della serie di Zerocalcare.
Cosa vedere dopo Strappare Lungo i Bordi?
Daria
È indubbio che Strappare Lungo i Bordi ha avuto successo anche per la sua capacità di registrare con precisione il disagio di una generazione. E sebbene lo stato d’animo descritto dal fumettista sia condivisibile, si riferisce soprattutto alla generazione di coloro che sono nati negli anni ’80.
Non dovrebbe sorprendere, dunque, che il primo consiglio che vi diamo è legato a una serie animata che ha spopolato negli anni ’90, diventando quasi una sorta di manifesto.
Trasmessa per la prima volta da MTV Daria nasce come spin-off di un’altra serie animata, Beavis and Butt-Head, ma ben presto riesce a ritagliarsi un proprio spazio nell’intrattenimento del piccolo schermo.
Daria è un personaggio che somiglia molto a Zero: è asociale, piena di un sarcasmo che a tratti scivola nel dark, capace di stringere amicizia solo con poche persone. Se Zero ha Secco e Sarah, Daria è legata alla migliore amica Jane, con la quale si rende conto – proprio come avviene in Strappare Lungo i Bordi – di non essere fatta per rientrare nei canoni dello status quo.
Altra serie di grande livello incentrata su un personaggio che proprio non riesce a camminare lungo la strada tratteggiata è Fleabag.
Proprio come avviene nella serie di Zerocalcare anche Fleabag si concentra sul disagio di una generazione, concentrandosi soprattutto sulle difficoltà dei tempi attuali di stringere dei veri rapporti.
Cinica, sboccata e a tratti involontariamente crudele, Fleabag potrebbe quasi rappresentare un’evoluzione al femminile di Zero. Tutti e due i protagonisti portano addosso dei traumi che non sempre sono preparati ad affrontare.
Bojack Horseman e Strappare Lungo i Bordi
La serie a cui forse Strappare Lungo i Bordi “somiglia” di più – passateci il termine – è la serie d’animazione Bojack Horseman, uno dei gioielli disponibili nel catalogo Netflix.
Con la serie di Zerocalcare Bojack Horseman condivide sia la scelta di parlare di tematiche tutt’altro che scontate usando spesso un sarcasmo e un’ironia dirompente, sia di utilizzare un doppio registro.
Tanto in Strappare Lungo i Bordi quanto in Bojack Horseman lo spettatore si trova davanti a un prodotto che può far ridere e far piangere in egual misura, in cui i protagonisti sono “intrappolati” nelle loro stesse paure.
Beastars
Altra serie d’animazione disponibile su Netflix, Beastars è una serie che potrebbe piacere a chi, in Strappare Lungo i Bordi, ha apprezzato soprattutto le riflessioni sull’arte della sopravvivenza e sulla certezza che non è mai davvero facile trovare il proprio posto nel mondo.
Beastars – tratto dal manga omonimo – è una serie incentrata su Legoshi, un lupo che finisce con l’innamorarsi di una coniglietta nana e che fatica ad accettare il ruolo che la società ha deciso per lui in quanto carnivoro.
Si tratta di una serie piena di riflessioni e di spunti interessanti, in cui molti potranno riconoscersi.
Un’altra serie che forse potrebbe fare il caso di coloro che cercano qualcosa con le stesse sfumature di Strappare Lungo i Bordi è Skins.
Sebbene sia incentrata su un gruppo di protagonisti anagraficamente più giovani rispetto a quelli disegnati da Zerocalcare, Skins è una serie che pone molto l’accento sull’amicizia e sui limiti che essa, a volte, può avere.
Ma Skins è anche piena di drammi, di sfide che i protagonisti sono chiamati ad affrontare anche – e soprattutto – quando non sono ancora pronti.
Ted Lasso
Disponibile su Apple TV Ted Lasso è la serie con Jason Sudeikis incentrata sul mondo del calcio inglese. Una trama che, a leggerla, sembrerebbe essere distante anni luce da quello che ha fatto Zerocalcare.
Tuttavia, anche in questo caso, i personaggi che vengono portati in scena sono persone che devono fronteggiare la loro paura e il loro senso di inadeguatezza. Inoltre, proprio come avviene in Strappare Lungo i Bordi, si ride e si piange quasi contemporaneamente.
After Life
Altra serie che vi consigliamo di recuperare è After Life, la serie che vede come protagonista Ricky Gervais e che è incentrata su un uomo che deve fronteggiare il lutto e la depressione a esso collegata.
Proprio come avviene in Strappare Lungo i Bordi anche in questo caso il protagonista usa l’ironia e il politicamente scorretto per farsi scudo e nascondere le sue fragilità da una società che gli risulta quasi ostile.
Prima di Strappare Lungo i Bordi: Rebibbia Quarantine
Ultimo consiglio – che risulta essere più che altro una bonus track – è di recuperare la serie a episodi che Zerocalcare ha postato durante tutto il primo lockdown.
Vi potete ritrovare in nuce tutte le tematiche affrontate nella serie Netflix e anche il tono scanzonato con il quale il fumettista sembra voler affrontare la vita.