The Weeknd: “GTA Vice City mi ha fatto scoprire la musica anni ’80”

Weeknd
Condividi l'articolo

The Weeknd svela da dove nasce il suo amore per la musica retrò

The Weeknd (Abel Tesfaye) è uno dei più celebrati artisti musicali contemporanei. Nella sua musica, un R&B ispirato dagli arrangiamenti melodici raffinati e ricercati, spicca (specie negli ultimi anni) un certo sapore vintage che passando per synth e basi elettroniche, lo riporta spesso a un’epoca tanto odiata quanto amata: gli anni ’80.

Per quanto il suo ultimo album, After Hours, abbia fatto da fanalino di coda di un grande revival di quel magico decennio che si è concluso a ridosso dello scoppio della pandemia, The Weeknd ha rivelato che la sua passione per la musica di quell’epoca viene da molto più in là. E per la precisione da GTA: Vice City, e dalla colonna sonora del videogioco di culto.

Come infatti tutti ricorderete bene, il titolo, il primo sviluppato interamente da Rockstar Games e quarto ufficiale della saga Grand Theft Auto, era ambientato nel 1986 e ricostruiva gran parte dell’ambiente e del contesto dell’epoca. Musiche comprese. The Weeknd spiega che il gioco: “Mi ha davvero aperto gli occhi su un sacco di musica anni ’80“.

LEGGI ANCHE:  The Weeknd escluso dai Grammy, spara a zero: "Sono corrotti"

Abel ha 31 anni e quindi possiamo dire che avrà giocato questo gioco esattamente come molti di noi, durante la prima adolescenza. Ne descrive l’influenza parlando col super-produttore Max Martin in riferimento al video della loro canzone, Blinding Lights (qui sopra): “C’era una nostalgia di quando ero ragazzo e giocavo ai videogiochi ascoltando Hall & Oates e Michael Jackson guidando per la città”. Dolci ricordi, anche per tanti di noi.

Fonte: NME

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia Gioca, la Scimmia fa.