Sylvester Stallone ha da poco concluso la realizzazione della sua Director’s Cut di Rocky 4 (qui la nostra classifica dei film), leggendario film del 1985 che vede lo Stallone Italiano confrontarsi con il terribile pugile russo Ivan Drago, interpretato da Dolph Lundgren. In occasione della presentazione di questo nuovo progetto, l’attore, che scrisse anche la sceneggiatura, ha svelato a The Mirror di essersi pentito di aver fatto morire Apollo Creed. Questi infatti viene colpito a morte da Drago all’inizio del film, cosa che ha portato poi al desiderio di vendetta di Rocky.
Se potessi rifare tutto da capo, non ucciderei mai Apollo – racconta Stallone. È stato sciocco. Pensavo di aver bisogno di quel trampolino di lancio per lanciare il dramma.
L’attore ha detto che avrebbe preferito che Creed sopravvivesse, ma fosse costretto sulla sedia a rotelle e diventasse il nuovo allenatore di Rocky. È difficile immaginare il film in un altro modo, ma Stallone ha detto che se avesse fatto scelte diverse Rocky V non sarebbe mai successo e Rocky VI forse non si sarebbe sviluppato in quel modo.
Andando avanti con l’intervista, Stallone parla anche di cosa ha significato per lui mettere mano a Rocky 4 dopo tutti questi anni.
Sono un uomo felice. Penso davvero che ce l’abbiamo fatta. Abbiamo messo a segno un colpo da KO. Alla fine ho detto quello che volevo dire, quello che avrei dovuto dire 35 anni fa.
L’attore sta ora lavorando al nuovo Mercenari e ha offerto al pugile britannico Tyson Fury un ruolo nel film. Stallone ha infatti inviato un video a Fury in omaggio alla sua vittoria e ha chiesto al 33enne di partecipare all’ultimo capitolo del celebre film d’azione.
Cosa ne pensate? Come sarebbe stato Rocky 4 senza la morte di Apollo? Diteci la vostra, come al solito, nei commenti.