Fin da quando arrivò nelle sale nel 1992, Aladdin ha sempre portato con sè una gran quantità di quesiti logici ai quali i fan hanno provato a rispondere nelle più svariate maniere. Una delle più famose vorrebbe che il mondo nel quale si svolgono le avventure del nostro Diamante allo stato grezzo non sia altro che il nostro pianeta in versione post apocalittica (qui per leggerla).
Ebbene oggi vi presentiamo una variante di quella teoria. Secondo infatti un utente di Reddit, a far terminare il mondo sarebbe stata un apocalisse zombie scatenata direttamente dal genio.
Penso che Aladdin sia ambientato dopo un’apocalisse Zombie causata da nessun altro che il genio blu preferito da tutti – si legge. La mia “prova” per questo viene dal momento nel quale il genio elenca le sue tre regole, le parole che usa sono la chiave. Dice “Regola numero 1, NON POSSO uccidere nessuno. Regola 2 NON POSSO far innamorare nessuno. Regola 3 NON POSSO riportare in vita le persone, NON È UNA BELLA IMMAGINE, NON MI PIACE FARLO.
Queste parole sono state cambiate nella versione italiana, dove la voce di Gigi Proietti dice “non sono un bello spettacolo e mi fanno anche un po’ schifo”. Se invece ascoltiamo Robin Williams in origianale possiamo ascoltare questo passo chiave. Se al genio non piace riportare in vita i morti significa che l’ha già fatto in passato giusto?
Ovviamente si tratta solo di una teoria. Il Genio potrebbea avere semplicemente in passato riportato in vita una singola persona e da quel momento ha deciso di non farlo più. Tuttavia visto anche il design che i disegnatori Disney danno all’essere blu quando si trasforma nel morto risorto davvero simile a quello di uno zombie classico e vista anche la teoria post apocalittica di cui sopra, questa idea potrebbe avere un fondamento di verità.
