Il cambiamento di nome di Facebook è compreso in una strategia espansiva intrapresa da Zuckerberg e diretta verso un “metaverse”
Facebook diventa Meta, almeno per quanto riguarda il nome corporativo del gruppo che fa capo a Mark Zuckerberg. Questo non riguarderĂ (si presume) il servizio di social networking che siamo tutti abituati a usare, ma l’intero microcosmo di realtĂ in mano al magnate americano e al suo gruppo. E cioè Instagram, WhatsApp e Oculus, principalmente.
Meta, Inc. è ora il nome ufficiale della multinazionale tecnologica con sede a Menlo Park, in California, e avente come CEO appunto Zuckerberg, fondatore a suo tempo del famoso TheFacebook. Da lì, nel lontano 2004, è sorta come sappiamo la realtĂ social network piĂ¹ diffusa e utilizzata al mondo.
Negli anni il successo di Facebook ha consentito a Zuck non solo di diventare immensamente ricco, ma anche di espandersi in investimenti collaterali. Parliamo appunto dell’app di instant messaging WhatsApp, o dello sviluppo del dispositivo VR Oculus Rift. Proprio questo è il “metaverse” che il magnate intende sviluppare con questi tasselli, a partire dal nuovo nome scelto per il suo gruppo.
Variety riporta: “Il metaverse si estende oltre i tradizionali social media per mettere a disposizione ambienti virtuali in cui le persone possano interagire in modialitĂ di gran lunga piĂ¹ immersive. La strategia del metaverso comprende anche iniziative di e-commerce, che aiuteranno a ridurre la dipendenza (di Facebook e Meta) da competitor come Google e Apple.
“Oggi siamo visti come una compagnia di social-media, ma il DNA della compagnia gira attorno alla costruzione di tecnologia per connettere le persone. E il metaverso è la nuova frontiera“, ha detto Zuck. “La nostra missione rimane la stesso: riguarda ancora riunire le persone insieme”.
“Ma ora abbiamo una nuova stella polare che aiuti a portare in vita il metaverso, e abbiamo un nuovo nome che riflette l’intera ampiezza di respiro di quello che facciamo e del futuro che vogliamo aiutare a costruire”. Insomma, grandi progetti per quella che è giĂ una delle multinazionali piĂ¹ importanti al mondo.