A 72 anni se n’è andata nella sua casa di Roma Ludovica Modugno, storica doppiatrice e sorella dell’attore Paolo. Nella sua lunghissima carriera ha dato la voce a personaggi divenuti celeberrimi e iconici nella nostra cultura popolare. Fu infatti la doppiatrice di Glenn Close nei due capitoli live action de La Carica dei 101.
Proprio questa esperienza è stata una delle più importanti della sua carriera, per sua stessa ammissione. Durante un’intervista a Voci.fm di due anni fa, la Modugno ha dichiarato di aver provato sempre un’enorme soddisfazione nel doppiare un’attrice del livello di Glenn Close dalla quale ha ammesso di aver imparato molto, specie nel film Albert Nobbs.
Ludovica Modugno debuttò addirittura a 7 anni, nel 1956, doppiando il protagonista di Marcellino Pane e Vino. Da li in poi avrebbe avuto un carriera davvero di altissimo livello che l’ha portato diverse volte a collaborare col mondo Disney. Oltre infatti alla già citata Crudelia, l’attrice è stata la voce di Amelia nel reboot di DuckTales e Yzma ne Le Follie di Kronke nella serie A scuola con l’imperatore.
In maniera molto ironica era sposata con e Gigi Angelillo, noto per aver doppiato Paperon de’ Paperoni in Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta e nella serie classica DuckTales, dunque anche lui avvezzo al mondo dei paperi Disney.
Ma nono solo doppiaggio. La Modugno ha anche partecipato a molti film come Volevo i pantaloni, Camerieri, Il bagno turco, L’ultimo capodanno, Cado dalle nubi, Quo vado? e Notti magiche. Tante anche le serie tv che l’hanno vista recitare, da Cime tempestose a Il maresciallo Rocca e Distretto di polizia. Su Instagram tra ie primi a ricordarla sono stati Ambra Angiolini e Checco Zalone che ha postato una foto insieme a lei.
Un’artista a tutto tondo che non potrà che mancarci immensamente. Riposa in pace Ludovica.