Credits: The Late Show with Stephen Colbert / YouTube; Demi Lovato / YouTube
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Demi Lovato ha definito il termine alieno offensivo per riferirsi agli extra-terrestri. Neil deGrasse Tyson risponde
Neil deGrasse Tyson entra a gamba tesa nella polemica sollevata da Demi Lovato sull’utilizzo del termine “alieno” per indicare le forme di vita extra-terrestri, da lei ritenuto derogatorio. La risposta dell’astrofisico è ironica e non nasconde uno sberleffo: “Tutti gli alieni che ho incontrato ionon avevano sentimenti“.
Come a dire: al momento il problema non sussiste, dato che l’umanità non è ancora entrata in contatto con forme di vita extra-terrestri evolute e sviluppate (né, del resto, si sa se possano esistere). Tyson si domanda poi “Perché qualcuno dovrebbe essere preoccupato di offenderli chiamandoli alieni? Come se potessimo sapere cosa passa per la testa di un essere di un altro pianeta”.
“Quando parlo di alieni dico sempre ‘alieni spaziali’. E poi, [pensiamo a] quelli che usavamo chiamare alieni sulla Terra, immigrati senza documenti: questo è il nuovo termine per loro, e qui sono d’accordo”. Infatti negli Stati Uniti si utilizza(va) il termine alieno anche per definire appunto vari gruppi di immigrati; ragione forse per la quale la Lovato ritiene che si tratti di un’offesa.
Spiega infatti Tyson: “Quindi questo significa che se tutti lo facciamo, la sola invocazione della parola “alieno” rigurda creature dallo spazio profondo che vogliono ucciderci tutti“. Dunque, una connotazione necessariamente negativa che l’espressione alieno, invece, da vocabolario non possiede. Inoltre, conclude Tyson: “Perché dovrei credere che conoscono l’inglese?“
