James Blake suona oggi ancora come suonava dieci anni fa. E sempre bene
Giunto al quinto album nel giro di dieci anni, James Blake appare ancora in perfetta forma. Il suo suono, sempre a metà strada tra electro glitch e neo-soul, ancora una volta non lascia nulla a desiderare nella proposta di dodici canzoni inedite delicare, interessanti, profonde e ovviamente arricchite da una produzione all’avanguardia.
Se c’è una cosa negativa che si potrebbe dire su questo album dal titolo Friends That Break Your Heart, potrebbe essere proprio questa: lo stile del cantante è sempre lo stesso. Ma niente di male, finché le idee ci sono e c’è anche qualcosa da esprimere. Rispetto ai suoi dischi precendenti, osserviamo del resto un artista più attento alla dimensione soul, in queste canzoni, che a quella elettronica.
Da sempre fine tessitore di atmosfere, Blake lavora con la sua voce e con i maneggiamenti artificiali per creare quei brani tipici del suo genere introspettivo e sconfortato. E su questo piano c’è poco da dire: Blake avrà superato le insicurezze del ventenne, ora che ha più di trent’anni; ma la malinconia di fondo è sempre lì.
I featuring apportano alcuni motivi di interesse supplementare, ma neanche così tanto. Il più pregevole, quello con SZA, rimane comunque una traccia trascurabile se si nota che il buon James dà sempre il meglio quando lavora da solo. Lo provano canzoni come Famous Last Words, Life Is Not the Same, I’m So Blessed You’re Mine, Foot Forward e If I’m Insecure.
In definitiva, il fatto che i brani del James Blake del 2021 suonino ancora molto come quelli del James Blake del 2011 potrebbe essere un bene oppure un male. Un bene perchè è chiaro, dall’ascolto di questo disco, che l’autore ha ancora tanto da esprimere; un male perché sembra, a questo punto, scongiurato per lui ogni serio margine di evoluzione musicale.
Concludendo, Friends That Break Your Heart è un ottimo disco per i fan di James Blake e anche per la media delle produzioni dell’artista stesso. Non un album audace, sicuramente però un lavoro completo, maturo, attento e sempre eccelso dal punto di vista dello stile. Speriamo solo che non sia, per Blake, la chiusura definitiva di una comoda comfort zone.