Nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata ai film da vedere su Netflix! Con le sale prese d’assalto, Netflix e compagni devono necessariamente far fronte alla nuova stagione giocando di quantità. Dopo più di un anno di uscite tecniche e day and date, oggi i cinema italiani sono letteralmente invasi: Cannes, Venezia, blockbuster accumulati al ritmo di uno a settimana non danno tregua.
Il primo finesettimana di ottobre ha riportato dopo un anno e mezzo gli incassi delle sale italiane sui numeri dell’ultimo weekend pre-pandemia; la spinta di Bond e di Dune sembra aver finalmente rimesso in ordine i conti della filiera, e pur rappresentando proposte eccezionali in termini di richiamo, sembra evidente come nella testa degli spettatori l’incognita Covid sia ormai superata. Con l’eventuale aumento dei posti prenotabili, non c’è dubbio che i dati possano tornare ad appianarsi in via definitiva a quelli di due anni fa.
In linea con la tradizione (soprattutto americana) del primo mese autunnale, Netflix prova quindi a tenere alti gli stream a colpi di grandi horror ottobrini. La routine del film casalingo in periodo-Halloween esige il suo tributo, e il trend di queste settimane sarà in primo luogo votato ai grandi monster movie del passato recente.
Niente Scream (che per primo enunciò la tradizione), ma tanto Freddy Krueger (tre film), un Jason, qualche bel Saw e un paio di sempre ben accetti Annabelle a tenere alto il marchio Blumhouse.
Non solo horror però: qualche misterioso accordo di diritti ha infatti sbloccato un numero importanti di award movies anni ’90-2000 – quei grossi film popolari “da premio”, che proprio nel periodo di onnipotenza Weinstein divennero sottogenere a sé.
Arrivano quindi Spielberg (Salvate il Soldato Ryan, Prova a Prendermi…), Howard (A Beautiful Mind), nonché numerosi e meno banali thriller da multisala del periodo. Non basterebbe un film al giorno per coprirli tutti: come ai vecchi tempi.
Ecco dunque cinque film da vedere su Netflix ad ottobre 2021!
5 film da vedere su Netflix ad ottobre 2021
Saw – James Wan (2004)
Saw
Piuttosto che suggerire i soliti Nightmare caricati questo mese (il 5 e il 6, con la sua infame sequenza in 3d primitivo, hanno valore puramente archeologico), o il centesimo innesto del puzzle ConjuringVerse, è forse il caso di dedicare lo slot-Halloween al ripasso di una delle saghe horror criticamente più sottovalutate di sempre.
Saw non gode ancora, e forse a questo punto non godrà mai, dell’aura cult dei colleghi anni ’80 – ma resta con ogni probabilità il marchio più influente e iconico di inizio millennio. La serie è andata col tempo un po’ in ogni direzione, ha attraversato cali e riprese, ha flirtato con il 3d ed è morta con dignità nel 2010, prima di tornare sotto forma di reboot in questi anni.
Ma tutto parte dal film del 2004 (firmato Re Mida James Wan), embrione no-budget ancora tutto da sviluppare di quanto verrà: thriller crudele, realistico (per quanto possibile) e virtuoso come pochi, che solo in seguito aprirà le porte alle caratteristiche mattate della saga.
