Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, nuovissimo film Marvel con protagonista Simu Liu, ha mostrato, nella scena post credits, due graditi ritorni dopo i fatti di Avengers: Endgame. Parliamo di Capitan Marvel e di Bruce Banner. Se per la prima non c’è alcun elemento interessante, per il secondo invece c’è una considerazione da fare. Nell’ultimo film della fase 3 infatti avevamo scoperto come Banner fosse divenuto Smart Hulk, una versione alternativa del golia verde che unisce l’intelligenza dell’uomo e la forza della bestia.
Tuttavia nella scena in questione quello che vediamo è solamente Banner. Siamo inoltre sicuri che si tratti di un momento successivo ad Endgame in quanto lo scienziato presenta il braccio fasciato, infortunatosi a seguito dell’ultilizzo del guanto avvenuto proprio in quel film. Dunque, come mai vediamo questa trasformazione se oramai Banner era in grado di essere Smart Hulk in ogni momento? La risposta potrebbe essere in un dettaglio.
In molti hanno infatti notato che Banner, nella scena di Shang-Chi, indossa un braccialetto verde brillante. Questo potrebbe essere un oggetto tratto direttamente dai fumetti e chiamato Sternbot. Si tratta di nanobot progettato dall’omonimo dottor Sterns e ulteriormente modificato da Amadeus Cho (una delle iterazioni del Golia Verde) in grado di stabilizzare le radiazioni gamma all’interno delle cellule umane. Questo è utilizzato da Cho per controllare la trasformazione in Hulk. Considerando il fatto che né Wong né Carol hanno fatto alcun commento riguardo a questo cambiamento di aspetto per il Banner è possibile che questo vada avanti da un po’ di tempo ormai.
Che sia dunque questa la motivazione che spiega il ritorno del Golia Verde nei panni di Banner? È probabile che verrà data una spiegazione adeguata nella prossima serie di She-Hulk. Il progetto Disney+ non solo farà debuttare Jennifer Ann Walters di Tatiana Maslany, ma vedrà anche il ritorno di Ruffalo nei panni di Hulk (o Smart Hulk)
Che ne pensate?