Il rock and roll esiste dagli anni ’50 ma qual è la prima, vera canzone del genere? Ecco da dove tutto è iniziato
Da dove nasce il rock and roll? Parliamo di uno dei generi musicali più amati a livello mondiale, oggi come settant’anni fa, ai tempi della sua nascita. Dal rhytm and blues delle origini agli stili contemporanei come l’indie rock, questa musica continua ad appassionare le nuove generazioni. Ma da dove è iniziato tutto quanto?
O meglio: qual è la prima canzone della storia propriamente definibile “rock and roll”? Gli esempi sono molti e spesso affondano radici nei generi in voga negli Stati Uniti negli anni ’30 e ’40. Come sappiamo, il rock deve i suoi natali al blues e all’r’n’b e non è sbagliato definirlo, nelle sue forme primordiali, una musica completamente “nera”.
Gli esempi si trovano anche in ambito jazz e nei meandri della musica leggera immediatamente ante-guerra o a cavallo del conflitto. Uno è questo brano, Roll ‘Em Pete, composto e suonato da Big Joe Turner e dal pianista Pete Johnson nel lontano 1938. Non c’è la chitarra, strumento caratteristico del rock, ma si sente che il suono è tutto già lì.
In particolare, quello che si sente bene è il famoso giro di blues, una sequenza di accordi imperante in tutta la musica rock almeno fino alla fine degli anni ’50. Anche l’energia, in qualche modo tratta dallo swing, è quella di una musica pensata però più per la fruizione occasionale, non per i “cultori” ma neanche per le grandi sale da ballo.
Entrando negli anni ’40, gli esempi di canzoni che lasciano trapelare tratti stilistici tipici del rock and roll si sprecano. Parliamo di Rock the Joint di Jimmy Preston (1949), That’s All Right di Arthur Crudup (1946), Move It on Over di Hank Williams (1947) e The Fat Man dell’inossidabile Fats Domino (1949).
Ma è solo entrando negli anni ’50 che si incontrano i primi veri classici corrispondenti al genere. Parliamo della celebre Rocket 88, registrata nel 1951 e attirbuita a Jackie Brenston and his Delta Cats. In realtà, dietro al brano c’è nientemeno che Ike Turner (proprio lui, il futuro marito di Tina), anche se l’attribuzione è sempre stata spartita tra lui e Brenston.
Anche se Rocket 88 si può considerare a pieno titolo come la prima canzone propriamente rock and roll della storia (almeno, così è per molti storici), diversi brani successivi hanno molta più importanza nel successo del genere. Ci riferiamo ovviamente a Rock Around the Clock, super-successo di Bill Haley & His Comets risalente al 1954.
Si tratta della canzone colonna sonora dello splendido film Blackboard Jungle di Richard Brooks e con un giovane Sidney Poitier, uscito l’anno successivo. Uno dei film più sottovalutati degli anni ’50, anche perché ancora oggi viene ricordato principalmente per la canzone-tema amata da tutti che, accompagnando il film, diffonde il verbo rock anche al cinema.
Di lì a poco, poi, sarebbero arrivati i primi veri eroi della musica rock. Elvis Presley, con la sua Jailhouse Rock; e Chuck Berry, con la mitica Johnny B. Goode. Per molti ancora oggi sono queste le prime, vere canzoni celebri nella storia di questa musica. La storia, come abbiamo visto, è molto più complessa di così.
