Sembra strano, ma Kurt Cobain e Courtney Love si sono esibiti dal vivo insieme soltanto una volta. Ecco quando
Come sappiamo, la coppia formata da Kurt Cobain e Courtney Love era molto affiatata. Erano entrambi musicisti molto capaci (lei lo è ancora, naturalmente) e di certo nella vita privata avranno suonato insieme un’infinità di volte. Chissà quante registrazioni casalinghe realizzate casualmente saranno sepolte in qualche polveroso cassetto.
C’è poi la realizzazione del disco delle Hole del 1994, Live Through This, al quale pare Kurt abbia contribuito in maniera significativa; altre fonti sostengono il contrario. Sia come sia, in tutto questo non abbiamo mai avuto testimonianze di alcuna performance congiunta che abbia visto sul palco insieme marito e moglie. Come mai? Mistero.
Ce n’è una, in realtà , una sola. Si parla dell’8 settembre 1993, al concerto di beneficenza Rock Against Rape. Da solo un paio di mesi la musicista Mia Zapata, del gruppo di Seattle The Gits, era stata tragicamente violentata e assassinata. Per cui, il tema era particolarmente caldo e la presenza delle due superstar non poteva che lanciare un segnale potente.
Del resto, sappiamo bene come Kurt in particolare sia sempre stato assolutamente lapidario su crimini e violenze sessuali. In quella occasione, comunque, i due si esibirono in acustico con una playlist breve ma significativa, fatta di sole due canzoni: Pennyroyal Tea, in quel momento ancora inedita (In Utero sarebbe uscito una settimana dopo) e Where Did You Sleep Last Night?
Potete ascoltare l’audio dell’esibizione qui sopra. Purtroppo, una registrazione video non esiste. Sentiamo i due cantare insieme Pennyroyal Tea, con la voce principale affidata alla Love. Noi ovviamente la conosciamo specialmente nella versione grunge dell’album e in quella acustica dell’Unplugged in New York.
In Where Did You Sleep Last Night?, invece, come già ci potremmo aspettare è Kurt il protagonista. Non ci fa mancare il famoso climax graffiato e sofferente, in cui la sua voce taglia la musica esprimendo estremo patema d’animo. Non è la versione del succitato Unplugged, ma fa il suo dovere.
Non proprio un idillio, insomma: più un momento unico, particolare, capitato come per caso e mai più tornato. Sarebbe stato bello, in seguito, vedere i due suonare e cantare insieme in più e più occasioni, magari anche assieme alla figlia oggi cresciuta. Ma il destino, come sappiamo, ha voluto diversamente.