Paul Schrader, regista del film Il Collezionista di Carte in gara in questo momento al Festival del Cinema di Venezia, ha rilasciato una lunga intervista a Deadline nella quale ha toccato vari argomenti. Tra le tante cose, il cineasta ha parlato anche della cosiddetta Cancel Culture, paragonandola alla variante Delta del Covid.
Andando avanti con l’intervista, Schrader ha anche spiegato di non aver paura di essere cancellato a sua volta.
Penso di essere stato abbastanza onesto e schietto, ho tenuto le mani a posto. Essendo uno scrittore nelle arti, le parole sono i nostri strument. In un certo numero di script uso anche la “N-word”
Le parole di Paul Schrader arrivano a seguito di quelle di molti altri colleghi che a loro volta hanno parlato della Cancel Culture. Ultimo in ordine cronologico Donald Glover che qualche tempo fa su Twitter aveva spiegato di ritenere questo fenomeno causa della produzione di film e serie tv noiose.