Age of Empires è uno dei franchise di videogiochi videoludici più amati e apprezzati di sempre. Il prossimo capitolo, il quarto, in uscita ad ottobre su Steam e su Game Pass, si preannuncia essere uno dei più interessanti del brand. Intervistati da Kotatu infatti, il direttore creativo di World’s Edge, Adam Isgreen, e il game director di Relic, Quinn Duffy, hanno parlato delle novità inseirte nel gioco per quanto riguarda l’intelligenza artificiale degli avversari.
Spesso infatti, quando aumenta la difficoltà per ottenere una vera sfida in un gioco, la risposta degli sviluppatori è stata semplicemente quella di lasciare che l’intelligenza artificiale imbrogli o utilizzi assurdi buff alle risorse e altri trucchi per nascondere le crepe dell’intelligenza artificiale che non è abbastanza evoluta. Questo non accadrà più.
Age of Empires 4 non ricorrerà a nessuno di questi metodi. Isgreen e Duffy hanno rivelato che il titolo possiederà un’IA spietata in grado da imparare dagli avversari.
In questo momento utilizziamo l’apprendimento automatico per addestrare l’intelligenza artificiale, ma vogliamo andare ancora oltre. Lungo la strada, non al momento del lancio, cercheremo di avere un’intelligenza artificiale spietata che continui ad imparare proporzionalmente alle persone ci giocano contro, al punto che sarà imbattibile – ha detto Isgreen
Si tratterà ovviamente di una sfida solo per i giocatori più navigati che sceglieranno di giocare a difficoltà massima. Per le difficoltà inferiori Isgreen ha sottolineato che l’IA è sintonizzata per creare partite entusiasmanti per i giocatori ma senza necessariamente questo senso di spietatezza.
Quando le difficoltà sono inferiori, è importante rendersi conto che il dramma è quasi più importante del perfetto equilibrio. Vuoi alti e bassi emotivamente. Un’intelligenza artificiale che può farlo genera una lotta divertente da cui le persone si allontanano dicendo: “Wow, è stato fantastico”. Anche se è stato un po’ truccato, quell’intrattenimento è prezioso. Ma quando si aumenta la difficoltà, è allora che tutta quella roba diminuisce.
Per tutti coloro che non vogliono affrontare un’intelligenza artificiale così poderosa, Age of Empires 4 avrà una modalità Storia che rimuoverà quasi tutte le condizioni di sconfitta dalla campagna per giocatore singolo. È una delle aggiunte progettate per rendere il gioco più accessibile. Gli sviluppatori che capiscono che Xbox Game Pass porterà una pletora molto più ampia di giocatori a giocare e dunque è necessario anche pensare a loro.
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