David Fincher è un regista che si trova nel pieno della sua maturità artistica. Fresco di nomination all'Oscar per Mank, abbiamo stilato quella che secondo noi è la Top 5 dei suoi migliori film.
Zodiacè un film molto personale per David Fincher. Il regista infatti è cresciuto nella Bay Arena, dalla fine degli anni 60 agli inizi degli anni 70. Esattamente quando un killer, di nome Zodiac, colpiva e uccideva in quella regione d’America in quegli anni.
Il film è un poliziesco, genere caro al regista, girata con una cura per i dettagli da lasciare a bocca aperta. Siamo nell’estate del 1969 e il killer dello zodiaco sta terrorizzando l’intera nazione. Tre giornalisti (Robert Downey Jr., Mark Ruffalo, Jake Gyllenhaal) cercano di scoprirne l’identità a distanza. Ma Fincher va al di là della semplice trama e trasforma una detective story in un trattato sull’ossessione.
2) Se7ev (1995)
Brad Pitt e Morgan Freeman sono due poliziotti. Il primo è un giovane tormentato e ha una bella moglie (Gwyneth Paltrow). Sembra quasi avere una vita perfetta. Il secondo è un detective che conosce il mondo, legge Hemingway e possiede la giusta dose di cinismo per affrontare un lavoro come il suo. I due sono sulle tracce di un serial killer che uccide secondo i sette peccati capitali.
Il regista dona al fine un’atmosfera plumbea, in parecchie sequenze è presente la pioggia. La pellicola è un noir dal ritmo incalzante e possiede una suspence e una violenza insopportabile. Anche dopo il finale, anche questo shock ma non per questo datato, ci rimane addosso una sensazione sgradevole.
Le storie che vengono raccontate sono semplicissime: si parla di ragazzi che vogliono piacere alle ragazze, di amici che tradiscono gli amici. David Fincher ritrae tutto questo con semplicità apparente, senza far trasparire alcuna forma di giudizio e senza alcun moralismo. 4 Golden Globe – tra cui Miglior Regia – e 3 Oscar.