Hermen Hulst, capo dei PlayStation Studios, ha rilasciato un’intervista a Game Informer, nella quale ha parlato della situazione attuale di Sony in ambito gaming, confermando come l’anima dell’azienda sia ancora profondamente nipponica.
Siamo ancora una società giapponese. Questa è la nostra eredità. Fa ancora parte di ciò che siamo – ha spiegato Hulst. Adoriamo i nostri giochi giapponesi. Stiamo costruendo il Team Asobi sotto Nicolas Doucet, quindi stiamo effettivamente investendo in quella squadra.
La gente a volte dimentica che abbiamo Polyphony Digital, che è una squadra in due sedi. Stiamo investendo anche nel nostro gruppo di sviluppo esterno a Tokyo, e questo è un team che ha lavorato con artisti del calibro di From Software e Kojima Productions. Quindi siamo molto interessanti nello sviluppo giapponese che amiamo. Penso che sia una parte così fondamentale dell’identità di PlayStation che non riesco mai a vederci rifuggire dallo sviluppo giapponese o persino asiatico.
Hulst ha inoltre recentemente rivelato che PlayStation Studios ha attualmente 25 titoli in sviluppo, di cui oltre la metà sono nuove IP.
La mia volontà è quella di sviluppare un’ampia varietà di giochi – afferma. Siamo un’organizzazione veramente globale, che sviluppa[giochi in Giappone, Europa e America. Voglio avere giochi sia grandi che piccoli e di generi diversi.
Horizon Forbidden West, il sequel di God of War e Gran Turismo 7 sono attualmente in fase di sviluppo, ma Hulst ha anche anticipato alcuni nuovi progetti.
C’è molto di più che abbiamo in serbo che non è stato ancora annunciato. Abbiamo discusso di una nuova partnership con il nuovo studio Haven di Jade Raymond. Ho incontrato lei e alcuni membri del suo team e sono davvero entusiasta di ciò a cui stanno lavorando ora.
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