Lorde – Solar Power | RECENSIONE

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Lorde, il potere del sole e l’estate come rinascita interiore ed esteriore: c’è tutto

Qualunque cosa sia l’estate nei tempi che viviamo, in qualche modo Lorde è riuscita a ricostruirla nel suo nuovo album, Solar Power. Concettualmente (anche se forse per coincidenza) l’esatto opposto di Melodrama, il suo lavoro precedente. La faccia “solare” della medaglia. Un’estate da ritrovare in sé stessi. Una voglia di ricominciare, di crescere.

Rispetto ai toni freddi, invernali ed elettronici del disco precedente, colmi di synth, rimpianti e introspezioni in stile new wave anni ’80, qui abbiamo invece un disco folk pop caldo, positivo, estasiato. Sia chiaro: non un disco allegro. La musica di Lorde è sempre un po’ sussurrata, un timido tentativo di riscoperta più che una chiassosa rivoluzione personale.

Ma la direzione è chiara: basta piagnistei, basta autocommiserazione. Con una tracklist che potrebbe tranquillamente essere suonata in spiaggia con una chitarra acustica, attorno a un falò, Lorde propone un disco che emana positività proprio nel momento in cui ce n’è più bisogno. Certo, forse è presto per parlare: ma nell’estate del 2021 un album del genere trova il suo posto.

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Se pur è vero che Solar Power non è un “disco di Jack Antonoff”, come è stato detto di recente da alcuni detrattori, è pur vero che l’influenza del produttore, mitigata dalla visione new age (Enya on the beach) di Lorde, si sente. Suoi gli arrangiamenti semplici e raffinati, che danno l’idea di un disco diretto ed essenziale.

Chiara, anche, l’immancabile influenza di Billie Eilish (del resto influenzata da Lorde stessa; il cerchio si chiude). Nei suoi brani la cantante neozelandese esprime una voglia immancabile, dopo questi mesi, di aprirsi, rivivere la vita nel modo migliore possibile e sposare, sia pure, ogni idea e ideologia che aiuti nel percorso.

Da qui le tinte “hippie” del disco, che al flower power sostituisce il solar power: una nuova visione utopistica, una nuova generazione che riscopre l’amore libero (per sé stessi) e l’amore per la natura, la semplicità e la vita? Forse. O forse, un grande inno di rinascita personale racchiuso in una collezione di canzoni piene, eleganti, accoglienti. In una parola: positive.

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Lorde – Solar Power / Anno di pubblicazione: 2021 / Genere: Folk Rock