Non è mai il momento sbagliato per ripassare un po’ le fantastiche hit degli ABBA
Tutti conosciamo e amiamo gli ABBA, ancora a quarant’anni di distanza dal loro scioglimento. Le hit del gruppo svedese, fondamentali nella musica pop a cavallo tra anni ’70 e anni ’80, hanno fatto la storia e ancora oggi sono note a memoria anche alle generazioni più giovani.
Il fantastico intuito per la melodia di Björn Ulvaeus e Benny Andersson; le voci infallibili di Agnetha Fältskog e Anni-Frid Lyngstad; un occhio sempre attento alle innovazioni e alle nuove forme musicali di moda, dalla disco music alla new wave al synthpop. Gli ABBA avevano tutto al posto giusto.
Nello spazio di meno di una decade hanno saputo conquistare il pubblico internazionale con una formula semplice e pulita, diretta e geniale. Rivisitiamo i loro brani migliori, con annessi video, per fare un bel tuffo nel passato con una delle band di maggior successo nella storia.
10. On and On and On
Non uno dei loro pezzi più celebri, ma che inseriamo qui proprio per ricordare come la discografia degli ABBA non si possa ridurre solo alle solite ben note hit. Già in questo brano, un classico minore, si ritrova un synthpop assolutamente convincente, intelligente e senza sbavature.
9. Waterloo
Il nome della battaglia della sconfitta di Napoleone è, simbolicamente, anche quello che impone gli ABBA sulla scena europea dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest del 1974. Un pop rock dal ritornello leggendario, ancora oggi da cantare tutti in coro.
Una disco music purissima, genere tipicamente americano ma nel quale il quartetto entra a gamba tesa, regalandgli senza difficoltà un classico senza tempo. Ogni elemento riporta la caratterizzazione tipica della disco, dal ritmo sostnuto e ballabile alle orchestrazioni soavi. Indimenticabile.
7. I Do, I Do, I Do, I Do, I Do
Una delle melodie per sassofono più riconoscibili del novecento, per un pezzo dalla linea vocale memorabile e gioiosa, nonché giocosa. I Do, dichiarazione d’intenti ripetuta più e più volte, è gli ABBA quando riescono ad essere leggeri e coinvolgenti al tempo stesso.
6. Voulez-Vous
Una post-disco che sembra scritta per una sfida di ballo alla Tony Manero, con un memorabile riff di chitarra e una commistizione di stili che unisce latino e anglofono. Uno dei loro brani più “europei” e anche uno di quelli che ancora oggi non sarebbero fuori posto in discoteca.
5. Gimme Gimme Gimme (A Man After Midnight)
Uno dei loro arrangiamenti più riusciti e leggendari per una delle loro hit più intriganti. Tra syhnpop e new wave ma senza dimenticare la dimensione dance, questo brano è subito riconoscibile dalle prime note ed impossibile resistere alla tentazione di cantarlo.
Un testo che sembra tratto da un libro di Gabriel Garcia Marquez. Due veterani della Rivoluzione Messicana che, invecchiati, ricordano i vecchi giorni della guerra, persi tra memorie dolci e amare a un tempo. Il perfetto arrangiamento latino completa un insieme musicale romantico e memorabile.
3. Money Money Money
Vero, gli ABBA non sono famosi certo come gruppo anti-capitalista; ragion per cui questo inno contro il “rich man’s world” è da prendersi, ideologicamente, con le pinze. Ma questo non toglie che si tratti di uno dei pochi loro pezzi in bilico tra sarcasmo, ironia e satira, con un’atmosfera unica.
2. Mamma Mia
Un ritmo e un ritornello che tutti conoscono a memoria. Non è un caso se proprio questa canzone ha dato il titolo all’omonimo celebre musical sulla musica degli ABBA. Più che un lamento d’amor perduto, qui si celebra la riscoperta di un affetto, su toni allegri, gioiosi e speranzosi. Il pop perfetto.
1. SOS
Un potente e irresistibile soft rock dagli arrangiamenti delicati che esplodono in un ritornello dalla carica coinvolgente e marcata. La canzone chiede “aiuto” nel linguaggio nautico, a causa di un amore, diciamo così, in questo caso “naufragato”. Un super-classico immancabile e il loro miglior refrain in assoluto.