Bioshock, gioco del 2007 sviluppato da 2K Boston, è uno dei titoli più apprezzati della scorsa generazione di videogiochi. La città post apocalittica di Rapture del 1946, le ambientazioni angosicanti e una storia bella e commovente. Questi sono solo alcuni degli elementi che hanno fatto di questo gioco un autentico must del gamign moderno. Tuttavia forse l’elemento più iconico è sicuramente il Bid Daddy, enormie sentinelle geneticamente modificate, protette da tenute da sommozzatori metalliche, il cuo compito è quello di proteggere le sorelline.
Vi siete mai chiesti che volto potrebbero mai avere al di sotto di quella protezione. A svelare l’arcano è stato Andy Kelly, apprezzato giornalista del settore che vanta collaborazioni con Vice e il Guardian tra le altre, che su Twitter ha postato uan concept art disegnata direttamente da uno degli artisti che hanno dato vita a BioShock.
Un’immagine agghiacciante che mostra un volto sproporzionatamente enorme con una sorta di globo giallo, probabilmente il meccanismo con il quale vengono controllati, al centro degli occhi spenti. Una concept art talmente orribile da portare molti fan a preferire di non sapere cosa veramente ci fosse sotto quel casco.
Vedremo dunque se nel quarto capitolo della saga, attualmente in sviluppo in casa 2K, si deciderà di far vedere queste immagini anche in game o se rimarrà soltanto una concept art che sconvolgerà i nostri sogni a venire.
Inoltre la curiosità sta nello scoprire se, prima o poi, verrà realizzato un film su BioShock. Vi ricordiamo infatti che il regista Gore Verbinski, qualche tempo fa, aveva raccontato di come la Universal avesse rifiutato di produrre la pellicola (qui i dettagli).
Il mio primo incontro alla Universal su Bioshock è stato in una stanza in cui ho detto: “Questo è un film con rating R da $ 200 milioni di budget” – aveva raccontato il regista. Scese il silenzio. Ricordo che il mio agente disse: “Perché l’hai detto?” “Perchè è così” risposi io. “Perché provare ad uccidere un film che non hai nemmeno iniziato?” “Prima di ottenere una sceneggiatura, prima di qualsiasi cosa. Voglio solo essere chiaro”.
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