The Legend of Zelda: Majora’s Mask, titolo sviluppato da Nintendo nel 2000, è uno dei giochi appartenenti alla saga di Link e soci più apprezzati di sempre. Ciò che ha reso immortale questo gioco, a parte le ovvie meraviglie relative al gameplay, è sicuramente una storia avvincente e anche commovente. Tanto che, per molti fan, il plot sarebbe basato sulle 5 Fasi del Dolore, concetto creato da Elisabeth Kübler-Ross e che identifica in negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione i 5 momenti attraverso i quali l’essere umano affronta un lutto (qui le stesse fasi legate al film Alla Ricerca di Nemo).
In The Legend of Zelda: Majora’s Mask questi 5 momenti sono ben visibili: