Prison Break, Wentworth Miller ha rivelato di essere Autistico [FOTO]

Su Instagram Wentworth Miller, storico protagonista dell'apprezzatissima serie Prison Break ha rivelato di essere affetto da autismo

Wentworth Miller, Prison Break
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Wentworth Miller, star della storica serie tv Prison Break, ha rivelato attraverso Instagram, di avere l’autismo.

Come tutti, la vita in quarantena mi ha portato via delle cose – scrive l’attore. Ma nel silenzio/isolamento, ho trovato dei doni inaspettati. Questo autunno sarà 1 anno da quando ho ricevuto la mia diagnosi di autismo informale. Diagnosi formale, preceduta da una auto-diagnosi. È stato un processo lungo, tortuoso e ho pensato che fosse necessario un aggiornamento. Sono un uomo di mezza età. Non un bambino di 5 anni. E riconosco che l’accesso ad una diagnosi è un privilegio di cui molti non godono.

Andando avanti nel post, l’attore ha spiegato di non voler parlare a sproposito sull’argomento e di stare ancora lui stesso lavorando per comprendere l’autismo.

 Non ne so abbastanza sull’autismo. (C’è molto da sapere.) In questo momento il lavoro che devo fare è quello di evolvere la mia comprensione sull’argomento. Devo riesaminare 5 decenni di esperienza vissuta attraverso un nuovo punto di vista.

Ci vorrà del tempo – prosegue la star di Prison Break. Nel frattempo, non voglio correre il rischio di diventare improvvisamente una voce rumorosa e mal informata sull’argomento. La comunità autistica è storicamente discussa in modo superficiale. Non voglio arrecare altro danno. Sono disponibile solo per alzare la mano e dire: “Sono qui. Ci sono stato (senza rendermene conto)”

Se qualcuno è interessato a scavare più a fondo per quanto riguarda l’autismo e la neurodiversità, vi invito a rivolgervi ai molti che condividono contenuti stimolanti su Instagram, Tiktok. Scompattare la terminologia. Aggiungere sfumature. Combattere lo stigma

Queste persone, anche abbastanza giovani, parlano degli argomenti più rilevanti con più conoscenza e in maniera più fluida di quanto io potrei fare. (Stanno istruendo anche me). Questa è la misura di ciò che sono incline a condividere

Oh – questo non è qualcosa che cambierei. No. L’essere autistico è un elemento centrale del mio essere e di tutto quello che ho realizzato.

Oh – Voglio anche dire alle molte persone che consapevolmente o inconsciamente mi hanno dato un po’ più di spazio nel corso degli anni, che mi ha permesso di muovermi attraverso il mondo in un modo che aveva senso per me ma che non lo aveva per loro… grazie.

E a chi ha fatto una scelta diversa… bene. La gente si rivela per quel che è.

Un grande in bocca al lupo a Wentworth Miller

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