Il lontano 2001 e i video musicali con i quali siamo cresciuti: ve li ricordate tutti?
Era il 2001: tempi più semplici, per tanti di noi tempi di infanzia e giovinezza consegnate alla musica che ci arrivava da radio e MTV. E proprio su MTV per tanti la conoscenza musicale si è formata per mezzo di video assurdi, fantasiosi, spesso provocatori ma tutti più o meno d’impatto.
YouTube non esisteva ancora, ma già da vent’anni gli artisti musicali si sforzavano di creare le più fantasiose clip per promuovere i propri singoli e conquistare le classiche. Avere un video in rotazione su MTV (e sulle altre emittenti, in Italia ben poche) significava automaticamente far salire la canzone al successo.
Ecco quindi una bella lista del video di quell’anno, tra i migliori e i più memorabili, per fare un tuffo nel passato. Si può fare un confronto con il modo nel quale vengono realizzati i video oggi, ma l’occasione è buona anche soltanto per immergersi nella nostalgia di anni più belli di questi.
10. Crazy Town – Butterfly
Diciamolo: senza l’atmosfera magica e surreale di questo video, il successo di Butterfly (già di per suo basata su un campione dei Red Hot Chili Peppers) e dei Crazy Town nel 2001 sarebbe stato nullo. Complice l’esposizione degli attraenti membri del gruppo, e anche delle altrettanto attraenti ragazze/farfalla protagoniste.
9. Gorillaz – Clint Eastwood
Un altro video che di certo non ha bisogno di presentazioni. In tantissimi di noi, i Gorillaz nel 2001 li abbiamo scoperti così. Una strana storia di gorilla-zombie, risvegliati da chissà quale sortilegio, mentre i quattro componenti della band virtuale (più il rapper ospite) cantano e suonano in una particolare atmosfera grottesca. Iconico.
8. Crazy Town – Smooth Criminal
Party. Questa è l’unica parola adatta a descrivere questo memorabile exploit degli Alien Ant Farm, con la loro cover di Michael Jackson ripresa bruscamente in uno stile nu metal fatto, in questo caso, per far andare fuori di testa tutti. Tra imitazioni e citazioni dello stesso Jacko, sembra di vedere il classico film party demenziale tanto in voga all’epoca. Ah sì, e c’è anche una canzone.
7. Daft Punk – One More Time
Come tutti sanno, One More Time dei Daft Punk è, come video, solo un frammento del film Interstella 5555, realizzato assieme alla Toei Animation in stile anime. Un vero fulmine a ciel sereno, che ha imposto i Daft Punk sulla scena musicale mondiale e ha creato una delle clip più iconiche della storia della musica.
6. Limp Bizkit – My Way
I Limp Bizkit, allora in cima al mondo, che da sé stessi diventano protagonisti di una serie di parodie, volutamente casuali ed aleatorie. Una presa in giro del mezzo, di MTV e del videoclip stesso come strumento promozionale, che però rischia di ritorcersi loro contro: all’epoca, in molti non ne colgono l’ironia.
5. R.E.M. – Imitation of Life
Una vera sfida tecnica, anche per l’epoca. Il video che vedete qui sotto è costituito in realtà sempre dagli stessi 20 secondi di ripresa di un party, mandati in loop avanti e indietro. Nel corso della clip ci si concentra di più su questo o quel dettaglio, in modo da costruire una multi-narrazione che superi la durata effettiva del film iniziale. Spettacolo.
4. Destiny’s Child – Survivor
Difficile, ancora oggi, non legare il successo e la popolarità delle Destiny’s Child proprio a questo video. Tutti ricordiamo proprio così il trio di Beyoncé: tre ragazze sperdute in un ambiente tropicale, ridotte ad uno stato primitivo, come Tom Hanks, nella lotta per la sopravvivenza. Naufraghe? Donne coraggiose? Tutto questo, ma anche molto altro. Che stile.
3. System of a Down – Chop Suey!
Il celeberrimo video di Chop Suey! dei System of a Down in realtà non ha nulla di particolare: è solo un concentrato di pura energia, con i quattro componenti del gruppo che sparano in faccia a migliaia di fan la loro musica brutale e incontrollabile. Eppure, è proprio per questo che funziona e che tutti lo ricordiamo: semplice e d’impatto.
2. Linkin Park – In the End
Un video a metà tra post-apocalittico e fantasy, quello di In the End dei Linkin Park fa buona mostra del consueto ricorso delle band nu metal ad effetti speciali e CGI. Il setting è quello adatto per la musica immaginifica del gruppo americano e colpisce l’immaginario di moltissimi ragazzi e giovani del tempo.
1. Eminem feat. Dido – Stan
Un vero e proprio film: uno dei video più impegnativi per uno dei singoli più impegnativi non solo dell’epoca, ma di tutti i tempi. Protagonista: la stessa Dido, assieme all’attore Devon Sawa, e naturalmente Eminem. La terribile storia la conosciamo: è quella di Stan, il folle fan del rapper che perso nella sua monomania finisce con l’andare incontro a una fine terribile.