Ve lo ricorderete per il diamante da 24 milioni di dollari impiantato in fronte (e poi rimosso). Lil Uzi Vert sta diventando famoso più per le sue follie eccentriche che per la sua musica, che del resto non è certo poco apprezzata. Che dire, si divertirà a coinvolgere l’opinione pubblica in queste sue imprese, o forse sarà semplicemente fuori di melone in un modo tutto suo.
Un’altra impresa recente (ancora non portata a termine) da lui sognata è quello di farsi impiantare un chip nel cervello: parliamo del Neuralink di Elon Musk, nientemeno; operazione quindi tutt’altro che impossibile, dato che il fine ultimo delle ricerche neurologiche finanziate dal miliardario è proprio quello di intervenire sul cervello umano.
Ma Uzi Vert vorrebbe essere tra i primi della fila e assieme a lui anche Claire Boucher, la compagna di Musk, a sua volta oltremodo eccentrica: parliamo di un’artista che ha letteralmente venduto un frammento della propria anima all’asta, e per dirne solo una. Ora, è proprio lei a svelare l’ultima, grande impresa nella quale si è imbarcato l’amico Uzi Vert.
Documentation almost complete for @LILUZIVERT to legally claim wasp-127b – this is huge! First human to legally own a planet https://t.co/GBizLOC1yq
“Le documentazioni sono quasi complete perché Lil Uzi Vert possa dichiararsi proprietario legale [legally claim] di Wasp-127b. Questa è forte! Il primo essere umano a possedere legalmente un pianeta!” Questo dice la cantante su Twitter, ri-twittando Uzi Vert che anticipa: “Volevo fare una sorpresa a tutti, ci sto ancora lavorando”.
Sì, avete capito bene: il rapper sta cercando di acquistare un corpo celeste. Wasp-127b è un gigante gassoso grande 1,4 volte quanto Giove, scoperto nel 2016. I dubbi sulle intenzioni di Uzi Vert vengono sciolti da lui stessi, oggi, quando twitta: “Un nuovo nome per il MIO pianeta?”
Naturalmente, la cosa va presa con le pinze. Non sappiamo a chi si sia rivolto Uzi Vert o per quali vie stia agendo, ma con buona pace anche di Musk, Bezos e compagnia multimiliardaria, al momento in teoria non è possibile che un singolo essere umano acquisti un pianeta. Siamo quindi nel campo delle vanterie, più o meno. Ma aspettiamo: Uzi Vert potrebbe sorprenderci.