Prendere uno dei più grandi capolavori della storia del cinema e farne un gioco non è certamente una missione semplice. Difatti si sono aspettati molti anni dall’uscita in sala del film di Francis Ford Coppola prima di tentare l’impresa. E le enormi aspettative non sono state deluse.
Il gioco ripercorre tutte le vicende viste nella prima, storica pellicola, del 1972, portandoci a conoscere Vito Corleone, Luca Brasi e tutti gli altri componenti della celeberrima fammighia. Tuttavia non impersoneremo nessuo di essi. Saremo infatti un semplice picciotto al quale daremo noi nomi e connotati che dovrà farsi strada per guadagnarsi il rispetto che brama.
Come immaginabile questo sarà ottenuto a suon di pugni e sparatorie e dunque il livello di violenza del gioco è abbastanza alto. Lo stile di combattimento diverte ed anche le sequenze in auto, quasi tratte da un gioco arcade, non sono assolutamente niente male. Le scene filmate che poi ci portano dentro alle sequenze de Il Padrino non potranno che fare felici gli amanti di quell’opera immortale.
Un’opera davvero rispettosa di uno dei film più leggendari di sempre che si vede essere stato creato da chi è cresciuto col poster di Marlon Brando in camera. Dategli una chance, questa è un’offerta che non potete rifiutate.
Se pensate ai film di Bud Spencer e Terence Hill, la prima cosa che vi viene mente è sicuramente una: botte da orbi. C’è forse qualcosa di meglio di un classico picchiaduro a scorrimento (puro vintage cabinato) per ripercorrere le gesta dell’iconico duo? Ecco a voi Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans altrimenti detto, Schiaffi e Fagioli.
Sono proprio le parole della software house italiana Trinity Teams che ci permettono di comprendere ancora meglio la mission del videogioco. “l’idea di costruire qualcosa dai Fan per i Fan in modo da poter continuare a divertirci con le avventure di Bud e Terence ancora per un bel po’ e renderli in qualche modo eterni”. Pixel art, le storiche ambientazioni del film, minigiochi e tante scazzottate.
Un gioco con un gameplay pittosto complesso e sfaccettato, naturalmente non esente dai difetti. E’ un omaggio a tutta la filmografia di Bud Spencer & Terence Hill. Verrà quindi per forza di cose amato da chi quei film li ha visti centinaia di volte e che andrà oltre gli evidenti problemi di un titolo imperfetto. Chi invece cerca semplicemente un picchiaduro a scorrimento, potrebbe finire il videogame con maggiori riserve.
7) Spider-Man, Treyarch, 2002
A cura di Andrea Baiocco
Nel 2002 Sam Raimi diresse il primo film di Spider-Man. Sulla scia dello stesso, ecco che nello stesso anno uscì, Spider-Man il videogioco. La storia ripercorre la trama dell’omonimo lungometraggio, ruotando intorno allo scontro fra Peter e il Goblin. A tutto ciò si aggiungono gli altri grandi villain dell’arrampicamuri tra cui l’Avvoltoio e The Shocker.
Il gioco alternava livelli al chiuso a quelli all’aperto, volando tra i grattacieli di New York. Sul fronte del gameplay, abbiamo il classico action tridimensionale. Una delle peculiarità, era la possibilità di poter scegliere il nostro approccio preferito per completare ciascun livello e raggiungere così un punteggio di valutazione elevato. I paramentri tenuti in considerazione erano ad esempio il Tempo: completa la missione entro un tempo prestabilito. Perfetto, cioè non subire danni o Invisibilità, il più classico dei “non farti scoprire dai nemici”.
A supporto di Spider-Man, ben 21 combo diverse e vari potenziamenti alla ragnatela. Insomma un gioco ben confezionato e che sicuramente ha ispirato l’ultimo Spider – Man sviluppato da Insomniac Games.