Il gruppo pop/punk milanese che impazzò negli anni ’00: i Finley
Sappiamo che ve li ricordate, non fate finta di nulla. I Finley sono stati (e sono tuttora, spoiler) un gruppo rock proveniente da Legnano ed emerso dalla scena di metà anni ’00. La band, che come tutti sanno vedeva in formazione Pedro (voce), Ka (chitarra), Ste (basso) e Dani (batteria), era esplosa come fenomeno nel 2006 con l’album Tutto è Possibile.
Spesso guardati con sdegno dai fan del rock più impegnato e alternativo, i Finley proponevano un pop punk leggero, scanzonato e melodico, che ciò non di meno aveva conquistato in breve tempo un vasto pubblico in tutta la penisola. Celebri loro singoli come Tutto è Possibile e Diventerai Una Star (qui sotto, per chi volesse ripassare).
In realtà , il segreto del loro successo non è così inspiegabile. “Dietro” al gruppo c’era infatti fin dall’inizio Claudio Cecchetto, super talent-scout che nella sua lunga carriera ha lanciato fenomeni come Jovanotti, gli 883 e Rosario Fiorello. I Finley erano gli ultimi di una lunga fila di felici intuizioni.
“Venduti” alla perfezione, un perfetto prodotto per i meno intransigenti cultori del rock e gli appassionati di un pop giusto un poco più “ribelle” e accattivante, i Finley avevano conquistato tutti. E poi? In molti se lo chiederanno: sono passati quindici anni. Che fine hanno fatto?
In realtà , non gli è capitato nulla di eclatante. A parte un cambio di formazione al basso (Ivan al posto di Ste, nel 2011), i quattro sono ancora belli attivi, anche se hanno chiaramente salutato da anni la cima della classifica. Hanno pubblicato altri quattro album, di cui l’ultimo, Armstrong, risale al 2017.
Per quanto sempre attivi e con un zoccolo duro di fan alle spalle, i Finley non hanno tuttavia più rivisto la popolarità di cui avevano goduto alla fine degli anni ’00. Adrenalina, il loro secondo disco, è stato per loro l’ultimo momento d’oro. Ma di fatto nessun loro singolo, poi, è entrato mai in classifica dal 2008 al 2019.
Ciononostante, il quartetto prosegue la propria attività indefessamente. Il loro ultimo lavoro, l’album dal vivo We Are Finley, risale al 2019. Non c’è che dire, la costanza è ammirevole. E forse molti di quelli che li avevano presi sottogamba saranno disposti, dopo quindici anni, a dargli una seconda possibilità .