Un bel bacio a stampo tra Damiano e Thomas dei Maneskin
I Maneskin sono in concerto in Polonia, amati ormai da tutto il pubblico internazionale. E durante l’esibizione, come vedete qui sotto, ci scappa un bacio tra il cantante Damiano e il chitarrista Thomas. Un gesto non casuale, significativo in pieno Pride Month e importante in un periodo nel quale persino gli Europei di calcio danno mostra di interessarsi al tema.
Parliamo naturalmente dei diritti della comunità LGBTQ+, sempre più emancipata ma ancora soggetta ad insensate discriminazioni. Aggiungiamo un altro elemento d’attualità, cioè la super-discussa Legge Zan: il quadro è completo. I Maneskin, da parte loro, non hanno mai nascosto da che parte stanno.
Lo dimostra anche il senso del testo della loro ormai arci-nota I Wanna Be Your Slave (spiegato qui), nonché l’assoluta disinvoltura dei tre maschi del gruppo, Damiano in primis, nell’uso di trucco e parrucco. Del resto, questa apertura a diverse inclinazioni sessuali segue il gruppo fin dal clima di Sanremo, dove si sono visti diversi altri esempi simili.
Basti pensare ad un altro artista italiano ormai famoso nel mondo (anche se non a questi livelli). Parliamo di Achille Lauro, che non ha mancato, in occasione del Festival, di lasciarsi andare ad un bel bacio molto simile a questo con il suo storico produttore e collaboratore, Boss Doms. In entrambi i casi, se un gesto simile ancora provoca così tanto, significa che ce n’era bisogno.