Nella giornata di ieri è stato rilasciato il terzo episodio di Loki, nuovissima serie Marvel con protagonista il Dio dell’Inganno interpretato da Tom Hiddleston. Nella puntata, un dialogo tra il fratello di Thor e Sylvie ha rivelato un dettaglio fondamentale circa l’intimità dell’Asgardiano: Loki è bisessuale.
In uno scambio di battuta tra i due infatti, il personaggio interpretato da Sophia Di Martino chiede al figlio di Laufey se ci sia qualche principessa ad aspettarlo a casa, o magari qualche principe. La risposta di Loki non lascia dubbi: Un po’ di entrambi.
A confermare quello che era già chiaro e lampante durante l’episodio è arrivata anche Kate Herron, regista della serie, che al termine della puntata, ha confermato il tutto su Twitter.
Dal momento in cui mi sono unita a questa serie su Loki è stato molto importante per me riconoscere che Loki era bisessuale – scrive l’autrice. È parte di chi è e di chi sono anch’io. So che questo è un piccolo passo ma sono felice di poter dire che questa cosa è ora canonica nel MCU
Questa conferma arriva qualche tempo dopo un’altra caratteristica rivelata sulla sfaccettata personalità del Dio dell’Inganno. Poco prima che la serie fosse infatti rilasciata su Disney Plus gli autori spiegarono come Loki fosse Gender Fluid (qui i dettagli). Questa caratteristica del Dio è stata commentata anche dallo stesso Hiddleston che ha voluto ricordare come questa non sia assolutamente una novità del personaggio.
È un concetto sempre stato presente nella mitologia. È stato nei fumetti da quando, credo, ha iniziato ad essere pubblicato all’interno della Marvel, oltre 60 anni fa- ha spiegato l’attore britannico a Reuters. Loki, come personaggio, ha sempre avuto un’identità così ampia e di ampio respiro. È sempre stato un personaggio che non potresti mai mettere in una scatola, che non potresti mai definire, e sono stato davvero contento che siamo riusciti ad toccare questo tema nella serie