Come versione free-to-play del gioco originale per PC e console, Injustice 2 è stato scaricato oltre dieci milioni di volte dal suo lancio quattro anni fa. Tutto il gameplay è basato si nell’affrontare sfide sempre più difficili per ottenere bonus da utilizzare nelle battaglie successive ma anche nell’incoraggia i giocatori a lavorare insieme per assemblare un’incredibile lega di personaggi per mettersi sulle tracce dei cattivi e fermarli.
Per celebrare il mese del pride, gli sviluppatori hanno indetto un evento speciale nel quale bisogna sconfiggere Poison Ivy centinaia di migliaia di volte per ricevere in cambio i token di Harley Quinn e della stessa velenosa nemesi di Batman.
Questa scelta è stata fatta facendo riferimento alla relazione che intercorre tra le due donne e in quanto Poison Ivy è canonicamente bisessuale nei fumetti. Questo ha immeditamente scatenato la polemica in quanto i giocatori si sono sentiti offesi per il fatto che il modo in cui il gioco celebrava il Pride era attraverso l’attacco di uno dei suoi personaggi non eterosessuali.
Per questo motivo lo staff id Injustice 2 ha rimosso dai social il post che annunciava la challenge, sostituendolo con un Tweet di scuse per quanto accaduto.
Riconosciamo che l’associazione fatta dalla nostra ultima sfida globale è stato insensibile ed inappropriata – si legge nel Tweet. La violenza reale contro la comunità LGBTQIA+ e le donne all’interno di quella comunità in particolare è fin troppo comune e dovremmo impegnarci attivamente per porre fine alla violenza LGBTQIA+, non normalizzarla. Ci scusiamo con tutta la comunità, ma soprattutto con i membri LGBTQIA+. Ci impegneremo ad ascoltare e fare meglio.
Gli sviluppatori hanno comunque spiegato che chi ha già ottenuto le ricompense ricavate dalla Sfida Globale non perderà tali progressi e che ricevernano i premi una volta terminata la sfida.