Emma Marrone, parlando con Il Corriere della Sera, si è lamentata per la differenza di trattamento che i media hanno avuto con lei rispetto a quanto si sta facendo ora con Damiano David, frontman dei Maneskin.
Non sto a contare i pregiudizi subiti, ho imparato a fregarmene – spiega la cantante. A volte ero troppo avanti e non sono stata capita. All’Eurovision 2014 Invece che essere sostenuta perché avevo portato un pezzo rock come “La mia città”, un atteggiamento non da classica cantante pop italiana che punta sulla voce o sulla femminilità, venni massacrata: si parlò solo degli shorts d’oro che spuntavano sotto l’abito e delle mie movenze. Ora che Damiano dei Måneskin si presenta a torso nudo e con i tacchi a spillo va bene: è evidente che c’è sessismo.
Andando avanti la cantante ha parlato anche di come le giurie di quell’edizione dell’Eurovision la snobbarono.
Non feci interviste con Paesi omofobi e razzisti e non arrivarono voti da loro
Emma Marrone è stata protagonista del primo concerto organizzato nel post Covid. Sono stati 986 gli spettatori che ieri sera erano presenti all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro.
Mi piace definirmi coerente – ha detto la cantante a tal proposito. Ho partecipato a Bauli in piazza e qui sono impegnate tutte le persone che erano previste per il tour dello scorso anno. È il mio Primo Maggio personale. Nessuno è rimasto a casa. Non ho fatto, come altri invece, delle date con un paio di tecnici e basta. Abbiamo dovuto rinunciare a fuochi d’artificio, brillantini e megaschermi ma ho un gruppo di ballerini: la forza umana è la migliore.
Quando mi hanno abbracciata mi sono sentita una brava persona. Loro mi hanno tenuta per mano in questi 10 anni di carriera e questo per me conta.