6 libri da leggere se avete amato Peaky Blinders [LISTA]
Avete nostalgia di Peaky Blinders? Per combattere l'attesa ecco sei libri da leggere per ritrovare personaggi, trame e ambientazioni simili a quella della serie della BBC
Peaky Blinders è, senza dubbio, uno dei migliori prodotti seriali degli ultimi anni: tanto per la resa tecnica che per l’intreccio narrativo, la serie di Steven Knight è quasi giunta al capolinea.
La storia di Thomas Shelby – interpretato da un magistrale Cillian Murphy – è attualmente ferma alla quinta stagione, con le riprese della sesta e ultima serie che procedono a spron battuto dopo il ritardo causato dalla pandemia di Covid-19.
Dal momento che l’attesa per il capitolo conclusivo della serie BBC sembra doversi protrarre ancora a lungo, abbiamo scelto di intrattenervi con il consiglio di sei film da leggere se sentite la mancanza di personaggi e ambientazioni simili a quelle dello show inglese.
La vera storia dei Peaky Blinders
Il primo libro che vi consigliamo è, ça va sans dire, quello che racconta la vera storia della banda di Birmingham da cui Steven Knight ha preso spunto per creare la serie con Cillian Murphy e Tom Hardy. Il libro (di cui potete leggere qui la recensione) racconta con dovizia di particolari la nascita, lo sviluppo ma anche il declino di una delle band criminali più famose nella storia britannica.
Il sacerdote di Ossa: l’alter-ego di Peaky Blinders
Tra i libri che più di tutti ricordano – per trama, personaggi e atmosfere – Peaky Blinders non possiamo non citare Il sacerdote di Ossa, romanzo appena uscito per Fanucci Editore.
Il protagonista, Thomas, torna in qualche modo traumatizzato da una guerra che ha richiesto molti sacrifici, anche in termini di vite umane. Tornato a casa, il sacerdote di ossa vuole riprendere il controllo del suo dominio in città: dalla taverna al bordello, Thomas vuole riprendersi tutto quello che è suo.
Aiutato dal fratello e dalla zia (che richiama la zia Polly interpretata da Helen McCrory), ma anche da una serie di sottoposti che chiama Devoti, Thomas cerca di rimettere in ordine il suo mondo. Ma non può sospettare che tra le sue fila sta per entrare una donna che è in realtà un’infiltrata delle guardie della regina.
Edito da Oscar Vault, Gli inganni di Locke Lamora è un libro fantasy ambientato in una versione fantastica di Venezia, dove a farla da padrone sono alcune bande che combattono per avere il meglio di quello che la città ha da offrire.
Tra questi criminali – alcuni poveri e spaventati, altri ricchi e pieni di potenzialità – c’è il protagonista, Locke Lamora, che dopo un evento traumatico della sua infanzia riesce a farsi strada nel mondo della malavita.
Sei di corvi è il libro di Leigh Bardugo che fa parte del Grishaverse, reso famoso (anche) da Netflix grazie alla serie Tenebre e Ossa (qui la nostra recensione della serie). Sei di Corvi rappresenta il primo capitolo della seconda duologia della scrittrice.
Leggendolo è pressoché impossibile non notare quanto Leigh Bardugo si sia ispirata a Peaky Blinders e, soprattutto, al Thomas Shelby di Cillian Murphy nel delineare i tratti fisici e comportamenti del protagonista Kaz Brekker.
Un personaggio davvero ben scritto e pieno di fascino (nonostante sia poco credibile accettare che abbia solo 17 anni) e che, tuttavia, non rappresenta una grandissima novità proprio perché il rimando a Thomas Shelby è davvero evidente.
Se siete amanti dell’ambientazione britannica di Peaky Blinders e della resa specifica di una classe proletaria che cerca di identificare se stessa attraverso il risultato del proprio lavoro allora Tempi Difficili di Charles Dickens è il libro che può fare per voi. Si tratta di un classico della letteratura inglese che prende il via dalla decisione di Thomas Gragrind, “un uomo di fatti e di calcoli” che decide di crescere i suoi figli seguendo una filosofia razionalista.
Sempre per quanto riguarda la descrizione dell’Inghilterra di inizio Novecento, ma anche di protagonisti persi nei loro dubbi e nella loro ambizione, un altro libro che ci sentiamo di consigliarvi è la raccolta di racconti di Alan Sillitoe. Si tratta di una lettura ben più calma e lenta rispetto all’azione portata in scena da Peaky Blinders, ma c’è un’atmosfera di fondo in cui sembra quasi possibile vedere Thomas Shelby all’orizzonte. Per l’acquisto, come sempre, potete procedere qui!