Dopo la vittoria dei Maneskin all’Eurovision Song Contrest con il brano Zitti e Buoni (qui la nostra spiegazione) era scoppiata un enorme polemica, portata avanti dai media francesi soprattutto, riguardante il presunto uso di cocaina che il frontman del gruppo, Damian David, avrebbe fatto subito dopo l’esibizione.
La band si è detta pronta a sostenere i test per provare la loro assoluta innocenza (qui i dettagli). A chiudere la faccenda ci ha pensato Delphine Ernotte, capo del servizio pubblico France Télévisions, che ha spiegato come la Francia nonabbia alcuna intenzione di fare ricorso per contestare la vittoria dei Maneskin.
Qualunque sia il risultato del test, la Francia non ha intenzione di sporgere reclamo – spiega la Ernotte. Il risultato del voto è chiaro e l’Italia non ha rubato nulla. Questo è ciò che conta. L’Eurovision è una competizione sana, senza colpi sporchi. C’è molto fairplay e amicizia tra i concorrenti e bisogna conservare questo spirito. Vogliamo vincere ma andremo volentieri l’anno prossimo in Italia e vinceremo in modo leale. Per quanto riguarda la polemica sulla droga, sono cose che non mi riguardano. E sopratutto il dato reale è che i Maneskin sono stati votati ed eletti dal pubblico e dalla giuria. Poi se si drogano o se si mettono le mutande al contrario, non è una questione che mi riguarda.
A testimoniare le parole della Ernotte che ha parlato del clima di amicizia che respira all’Eurovision Song Contest sono arrivati i Blind Channel, band che ha rappresentato la Finlandia durante la competizione che ha omaggiato la vittoria dei Maneskin con una cover nella loro lingua di Zitti e Buoni oltre ad aver esultato con i ragazzi romani direttamente sotto al palco (qui per i dettagli).