L’Italia è scossa da cima a fondo dalla morte di Franco Battiato, cantautore siciliano, tra i più leggendari musicisti della nostra storia. Sul web ovviamente tutti hanno voluto ricordare anche con una singola parola di una sua canzone il grande artista (qui l’abbraccio virtuale di tutta la musica italiana). Matteo Salvini, leader della Lega non è stato da meno. Su Twitter il politico ha infatti postato un video nel quale Battiato intonava quella che è forse la sua canzone più nota, La Cura, aggiungendo Una preghiera, un ricordo e una canzone per il grande Maestro
Tuttavia molti fan hanno accusato Salvini di ipocrisia andando a ripescare un vecchio Tweet del 2013 nel quale il politico aveva parole sicuramente meno lusinghiere per il cantante.
In quel caso Salvini aveva preso sul personale una frase detta da Battiato al Parlamento europeo, quando era assessore regionale alla Cultura in Sicilia.
Ci sono troie in giro in Parlamento che farebbero di tutto, dovrebbero aprire un casino
In quel caso il cantante aveva attirato anche le ire dell’allora Presidente della Camera Laura Boldrini che aveva accusato le sue parole di sessismo. Dal canto suo il musicista si era poi scusato con lei spiegando di non aver alcuna intenzione di offendere le donne.
Tengo a precisare – aveva ribadito il cantautore – che non facevo riferimento né al Parlamento europeo né al Parlamento attuale. Ho solo parlato di un malcostume politico, non parlavo certo di donne. Io non sono mai stato sessista e chi mi conosce lo sa bene
Franco Battiato si è spento all’età di 76 anni nella sua residenza di Milo, in Sicilia, dopo aver lottato per anni contro una brutta malattia. Un’artista immenso dalla creatività vulcanica e dalla genialità irripetibile.